LA VALIGIA DEL PODISTA

Quando un runner deve partire per le vacanze la valigia delle cose della corsa è la prima che riempie e l’ultima che svuota una volta tornato a casa.

Fermamente convinto che può scordarsi tutto: ciabatte, abito da sera, mutande, telo da mare, figli-moglie-suocera, ma guai a non prendere le sue 12 magliette e pantaloncini preferiti, anche se poi ne userà meno della metà.

Se non c’è molto spazio in macchina per le sue scarpe da strada, trail, bici, pinne e palette per nuotare, lo spazio si trova sempre in macchina, è un dogma.

La valigia del podista è uno spostamento momentaneo del certificato di residenza sportiva. Non è un viaggio, ma una missione di colonizzazione del luogo delle vacanze.

Le magliette delle gare preferite che userà diranno molto di lui, carattere distintivo del suo stile atletico e mezzo di aggregazione locale.

La valigia del podista è un concetto, per questo in casa a volte è incompreso, ma nel contempo sostenuto.

Se è in partenza con una compagnia low cost, per guadagnare spazio parte in canotta e pantaloncini. In quei chili di cose che ha messo insieme in giorni di attenta riflessione nel silenzio del mattino di città c’è tutto se stesso.

Non teme di esagerare, ovunque andrà troverà altri come lui, come noi, fieri di essere ciò che siamo ovunque.

Buona vacanza Runner e ricordate che la corsa non deve essere mai un peso, per nessuno.
(valigia a parte)