Antonella Cottone e quell’espressione di felicità del running

antonella cottone primo piano

Antonella Cottone corre da pochi anni ma l’amore che ne è nato è diventato indissolubile. Lo vive serenamente, lo racconta a modo suo, e chi la segue vede nei suoi occhi la stessa felicità provata da tutti grazie allo sport.

Questa è la sua storia di come ha iniziato a correre e leggerla ci fa bene, perchè porta con sè la purezza di noi amatori a volte distratti da troppe cose.

Ho imparato a guardare la corsa esattamente come il “primo amore”.

Il primo amore non si scorda mai e dalla prima corsa che ho fatto in strada ho sentito subito delle scintille di gioia che hanno attraversato tutto il mio corpo.

Sono una ragazza che ama la vita che ha sempre dedicato tutte le sue energie alla carriera e alla famiglia.

Durante la pandemia mi sembrava di impazzire, non ero abituata a stare ferma il mio lavoro di Front office manager che mi occupava gran parte della giornata si era momentaneamente fermato.

Da quel momento decisi di allacciare le scarpe da running per aiutarmi a liberare la mente.

Rimasi colpita dall’emozione che ogni corsa giorno dopo giorno mi regalava. Finalmente avevo iniziato a vedere il mondo con occhi diversi, tutto era magico e io da quel momento non ho più smesso di sorridere alla vita.

La corsa per me è ossigeno puro, è energia e follia.

antonella-cottone runner

È quel momento in cui riesci a liberare la mente e affrontare le giornate in modo positivo, anche quando le giornate sono storte, e anche le persone intorno a me ne traggono beneficio.

Durante la corsa mi piace osservare tutto quello che mi circonda e se posso e ho il tempo seleziono anche il percorso dove correre per cercare di regalarmi sempre nuove emozioni.

Le corse più belle le ho fatte in Sicilia dove sono nata e cresciuta regalandomi paesaggi e tramonti mozzafiato.

Mi piace osservare le persone in strada, salutare altri runner o ciclisti che incontro lungo il percorso e regalare loro sorrisi. Sorrido sempre quando corro e a volte anche gli automobilisti ricambiano i miei sorrisi.

Lavorare in hotel mi ha reso una persona sicura di me ed espansiva che ama condividere le emozioni con le persone. Ho iniziato da meno di due anni a condividere sui social le mie corse, i percorsi, i chilometri e il tipo di allenamento con altri runner che mi hanno aiutato tantissimo nei miei primissimi allenamenti dandomi sempre ottimi consigli.

Non c’è cosa più bella che condividere la propria passione con chi ha la tua stessa passione perché ti aiuta anche virtualmente a migliorare te stesso.

Leggere le esperienze di runner e maratoneti ha acceso in me da alcuni mesi la passione per le gare.

A giugno ho deciso di iscrivermi nei @runners Legnano e con loro ho fatto iscrizione Fidal.

A luglio ho partecipato alla mia prima gara ufficiale di 5 km. È stata una gara sofferta, fisicamente non stavo benissimo ma ho dato tutta me stessa riuscendo a chiudere i 5km in 22:42 minuti.

Ero felicissima avevo superato me stessa, un’emozione incredibile, l’ultimo km ero davvero molto stanca ma ho sentito delle vocine che urlavano “ corri mamma” ed è stato come aver preso un’iniezione di vitalità.

Purtroppo dopo la gara è arrivato un infortunio al polpaccio seguito da una brutta periostite che mi ha tenuta lontana dalla corsa per 2 mesi. Un dottore mi aveva anche detto di appende le scarpe al chiodo ma io feci di tutto per tornare in forma il prima possibile.

Mi dissero che l’unica attività che avrei potuto fare era la piscina e la bici. Acquistai una bici in 24h usata e iniziai 3 volte a settimana a fare tanti km. L’obiettivo era riuscire a non perdere forza e fiato per cercare di tornare alla corsa recuperando in fretta il mio ritmo medio.

Sono tornata alle mie corse più forte di prima più veloce di prima.

Inizialmente ho seguito una tabella che prevedeva camminata alternata alla corsa e che piano piano mi ha riportato a correre nuovamente 5 e poi 10 km.

Il ritorno alla corsa è stato come nascere per la seconda volta, i miei occhi brillavano e piangevo per la felicità.

Mi mancava qualcosa però, avevo bisogno di rivivere l’atmosfera della gara questa volta con un approccio più rilassato. Condividere la mia partecipazione alla 10 km del lago maggiore mi ha permesso di conoscere tanti amici virtuali che ho poi abbracciato dopo la gara, è stato bellissimo, per la prima volta il mondo virtuale si univa a quello reale.

Ho conosciuto un amico Peppe con cui ho condiviso la mia prima gara e mi ha aiutata ad affrontarla con serenità.

Nel mio post della gara del 7 novembre scrissi “ Adrenalina, ansia, tensione, vengono sostituiti improvvisamente da una felicità stratosferica , un’esplosione di emozioni indescrivibili, una gara la vince non chi è più forte.. la vince chi supera se stesso, chi alla fine abbraccia la persona di fianco perché insieme ce l’hanno fatta, chi raggiunge un obiettivo piccolo o grande, chi sorride a chi a superato e chi sorride a chi stava un passo davanti a te . Le mie foto rispecchiano le emozioni che tutti dovrebbero provare almeno una volta nella vita e il sorriso alla fine è la vittoria più grande ” questo è esattamente quello che ho provato quel giorno.

Ho chiuso la mia 10km in 46:21 minuti classificandomi 2* di categoria. Da quella gara ho deciso che il mio più grande sogno cioè quello di correre una maratona poteva diventare una possibile realtà. Scrissi al mio coach iniziando a pianificare gli allenamenti, lei mi disse che era troppo presto e che era meglio fare qualche mezza maratona prima.. mi iscrissi subito alla mezza di Como che è stata un grande successo.

antonella-cottone traguardo

Una delle esperienze più belle che abbia mai fatto.

Unire la corsa con un paesaggio mozzafiato mi hanno regalato una grinta che non pensavo di avere. Sono arrivata al traguardo con uno splendido sorriso e la foto scattata dall’organizzazione non avrebbe bisogno di parole perché davvero ero al settimo cielo.

Ho chiuso la mia prima vera mezza maratona in 1:43 classificandomi 3 di categoria. Conquistare Como e salire sul podio è stato pazzesco, il mio cuore batteva fortissimo per l’emozione. Anche in questa occasione ho incontrato tanti amici virtuali e fatto tante foto ricordo che porterò sempre con me.

La sera stessa decisi che era arrivato il momento per me di aprire una nuova pagina della mia vita che si chiama “ maratona”.

Da un mese ho iniziato la preparazione verso la realizzazione di un sogno e giorno dopo giorno l’entusiasmo e la grinta aumentano sempre di più. Per la prima volta sto mettendo a dura prova il mio fisico e le mie gambe, la distanza più lunga che ho percorso al momento è di 25 km.

Ogni corsa mi regala Felicità, emozione, carica, adrenalina, sorrisi, sguardi, paesaggi, fatica, gioia, libertà, benessere mentale… un bel carico di emozioni che scaldano il cuore.

Antonella Cottone

 

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