Sport Network è una nuova realtà commerciale voluta da Corriere dello Sport e Tuttosport al fine di creare un legame tra i brand e la community dei runner insieme ai più importanti eventi podistici italiani.
In questi anni in cui abbiamo viaggiato all’estero e collezionato medaglie, ci siamo resi conto che l’Italia non ha nulla da invidiare in termini di eventi e bellezze artistiche da mostrare ai runner di tutto il mondo.
Finalmente coloro che avevamo un interesse nel legare il paese grazie allo sport hanno un nuovo soggetto sul mercato in grado di unire, non solo simbolicamente, gli eventi podistici più belli del paese.
Sport Network non vuole imitare un prodotto già fatto all’estero ma realizzarne uno nuovo basato sulla più importante collezione di ricchezze culturali e artistiche al mondo, organizzatori che costruiscono eventi d’eccellenza e brand pronti a partire a favore del mercato.
Allo stop causato dalla pandemia, si reagisce con un’operazione basata su un mondo che ha resistito alla crisi.
La passione per la corsa ha portato tutti i runner italiani (e del mondo) a trovare il modo di correre in ogni caso, anche oltre le competizioni che sono state sospese nel corso del 2020.
Sport Network vuole dare valore a tutti gli attori in gioco: organizzatori, brand e runner che consumeranno il prodotto corsa.
Grazie a eventi unici al mondo, non saremo più noi ad invidiare le maratone più blasonate all’estero ma finalmente daremo un segnale al mondo che qui si corre nella storia e nell’arte.
Coadiuvati da Lorenzo Cortesi, running specialist e da anni coordinatore di Venicemarathon, fanno parte già del progetto e nel circuito Sport Network la Venicemarathon, la Firenze Marathon, l’Acea Run Rome The Marathon dove Corriere dello Sport figura tra gli organizzatori (insieme a Infront Italy, Atielle Roma e Italia Marathon Club) e gli eventi organizzati da Napoli Running quali la Napoli City Half Marathon e la Sorrento-Positano.
Gli eventi più importanti d’Italia sono così presenti nel circuito Sport Network per essere impeccabili e sfruttare al meglio, per i clienti che lo richiederanno, la loro esperienza sul campo.
Rivolto al popolo dei maratoneti italiani potrà essere uno strumento per creare un traguardo stimolante, per scoprire le bellezze del nostro paese e migliorare l’indotto che ne deriva dal punto di vista economico e culturale.
Nessuno ha detto che sarà facile, ma mai come in questo momento storico abbiamo bisogno di coraggio e di una nuova visione del mondo del running.
Buon lavoro a tutti.