Le nostre ricerche sportive in rete prima e durante il Covid19

Google trend è uno strumento molto utile per capire cosa cerchiamo in rete. Analizza la popolarità delle principali ricerca nelle diverse nazioni e relative lingue.

La selezione degli argomenti è analizzabile durante un determinato periodo di tempo e utilizza grafici per confrontare il volume di ricerca.

I numeri rappresentano l’interesse rispetto al punto più alto del grafico in relazione alla regione e al periodo indicati. Il valore 100 indica la maggiore frequenza di ricerca del termine, 50 indica la metà delle ricerche.

Un punteggio pari a 0, invece, indica che non sono stati rilevati dati sufficienti per il termine.

Abbiamo provato a fare un’analisi sulla parola CORRERE in relazione al nostro paese in due periodi di tempo diversi

Dal 1-3-2020 al 1-8-2020 LINEA ROSSA

Stesso termine ricercato nel periodo

Dal 1-3-2019 al 1-8-2019. LINEA BLU

E’ evidente l’impennata a partire dal Lockdown, la corsa era un tema molto dibattuto e tantissime, persone pur di uscire di casa, hanno iniziato a correre.

Nelle regioni l’interesse per la corsa è cresciuto tantissimo in Toscana, Lazio, Piemonte per il periodo 2020 nelle prime tre posizioni.

Tre regioni con un numero di positivi alla data del 22-03-2020 Decreto Chiudi Italia pari a Toscana (239), Lazio (186), Piemonte (621)

Anche le chiavi di ricerca sono significative del periodo vissuto.

Da “andare a correre con la mascherina, con il cane, per strada”, tutte query (domande al data base di google) che hanno registrato un valore definito “impennate” a metà marzo del 2020

Di contro nel 2019 si cercavano termini legati alla corsa ma per “correre meglio” o “tutti i giorni”, “per allenarsi”…insomma una vita sana, normale, migliorabile.

Dal 23 aprile c’è stato il punto di rottura, le ricerche sul tema corsa, 2020 sono state minori del 2019, l’effetto lockdown però non si è affievolito del tutto e la riapertura dal 18 maggio ha avuto l’effetto trainante di chi aveva corso in solitaria durante il lockdown...le due curve si rincorrono tra giugno e settembre.

I neo runner non sono diminuiti.

Ma anche chi voleva “allenarsi” ha subito lo stesso trend nei due anni a confronto.

Così la parola “ALLENAMENTI” ha avuto il vero boom da marzo 2020.

In ROSSO le ricerce durante e dopo il lockdown 2020 in BLU le stesse ricerche nello stesso periodo del 2019

Ovviamente il tema è stato ricercato con tutte le possibili varianti:

Allenamenti in casa, allenamento brucia grassi, allenamenti con la corda., occupano le prime tre posizione del trend.

Il quadro che viene fuori da questi confronti è interessante, durante il lockdown si è visto uno spostamento degli interessi sportivi, le ricerche sono cambiate, in tantissimi volevano fare davvero qualche cosa di diverso, sentirsi meglio e pensare più alla salute.

Che fine ha fatto tutta quella curiosità?

Se ti sei impegnato sul web, lo hai trasformato in un giro al parco sotto casa, e poi?

Io sono sicuro che siamo diventati più consapevoli delle nostre capacità e voglia di stare bene, per questo adesso non dobbiamo abbassare la guardia nè tantomeno la mascherina.

Fate attenzione amici, rispettate le distanze e usate tutto quello che è possibile per non far crescere la curva dei contagi, io non voglio più correre dentro casa.

Buon passo a tutti.

Marco