Tutto nasce in una fresca domenica pomeriggio di inizio primavera, quando le tre piattaforme social del pianeta sono bloccate per misteriosi motivi.
Improvvisamente il vuoto assale la testa e la mente ricerca con la frenesia di un drogato, una qualsiasi forma di comunicazione digitale con altri umani.
“Plin!”, un piacevole suono proviene dal cellulare! è un SMS:
“Il riposo è parte integrante dell’allenamento [Eliud Kipchoge]
…mi fermo su quella frase, un dubbio mi assale, ma chi l’avrà mai detta?
A onor di cronaca devo ammettere che il dubbio è svanito nell’arco di un sospiro osservando con attenzione il mittente del criptico aforisma.
Osservando l’ora, il mittente e il messaggio la conclusione giunge spontanea e naturale:
è un fake, di quelli ben fatti, al quale d’istinto decido di rispondere con un SMS altrettanto credibile, ma non troppo.
Da quel primo messaggio ecco i migliori aforismi che tutti vorremmo un giorno leggere e scoprire che sono veri!
“La birra è il miglior reintegratore, anche se non corri” [Kenenisa Bekele]
“Dopo i lavori in pista cappuccino e maritozzo con la panna è la morte sua” [Mo Farah]
“Il tuo corpo è uno mezzo perfetto, il tuo divano il fine assoluto” [Giorgio Calcaterra]
“Datemi un piatto di carbonara e vi solleverò sul podio” [Franca Fiacconi]
“L’acool è il miglior carburante per una maratona” [Gelindo Bordin]
“I veri campioni sono quelli che si infortunano, per tutti gli altri nordic walking” [Pietro Mennea]
“Io vengo da un pianeta ai confini della realtà” [Eliud Kipchoge]
“L’unico pesce commestibile è quello che straborda dalla teglia di cottura” [Pietro Mennea]
“Non mangiare più carne ti fa sbagliare le maratone, e vai sulle palle a tutti i coach” [Orlando Pizzolato]
“A saperlo non lo avrei ripreso in squadra ” [Max Monteforte]
“Evita la fatica come la peste” [Stefano Baldini]
“Letto, divano e poltrona sono gli attrezzi cardine del miglior piano di allenamento” [Alberto Salazar]
“Datemi un collo e ci metterò una medaglia” [Mauro Firmani]
“Mangia, bevi, non fare una beata mazza e la maratona in 3h30’ è assicurata [Beppe Bizzarri]