La più importante borsa del mondo, il New York Stock Exchange apre le contrattazioni ogni giorno alle 15.30 ora italiana.
Pochi minuti prima c’è la consueta cerimonia dell’opening bell, dove le società di nuova quotazione sono incaricate di far suonare la campana che apre il mercato e che sta appesa sulla balconata che si erge sul mitico trading floor del NYSE.
Da quel momento, oltre a far girare miliardi di dollari di titoli quotati, si dà l’avvio alla IPO – Inital Pubbling Offering delle azioni della società oggetto della cerimonia di cui sopra.
Il 15 luglio scorso sono rimasto incuriosito all’avvio delle contrattazioni.
A suonare la campana c’era la F45 Training Holdings Inc, più brevemente chiamata F45.
Dopo un avvio più concitato del solito sono andato a leggere il prospetto di emissione che la società aveva comunicato agli investitori e scopro che la F45 è una community di fitness specializzata in allenamenti di gruppo innovativi e ad alta intensità veloci, divertenti e orientati ai risultati.
Caspita!
La F sta per allenamento funzionale, che poi è un mix di esercizi su un circuito e 45 è la quantità di tempo totale necessaria a bruciare fino a 750 calorie per sessione di 45 minuti.
Progettata per fornire un allenamento per tutto il corpo al fine di migliorare i livelli di energia, F45 promette di accrescere il tasso metabolico, la forza e la resistenza degli atleti.
Dai documenti finanziari depositati alla SEC (la commissione di controllo dei marcati USA) la F45 si definisce leader nell’allenamento funzionale e nella scienza dello sport
Fanno parte della Holding importanti professionisti dell’allenamento, atleti e scienziati dello sport di tutto il mondo, dedicati alla ricerca, allo sviluppo e all’implementazione degli allenamenti. Il dipartimento di atletica leggera fornisce ogni giorno una nuova programmazione per i loro studi, assicurando che gli atleti siano costantemente impegnati, godendosi gli allenamenti e ottenendo risultati.
Fondati nel 2013 a Sydney, in Australia. Subito dopo l’apertura della prima palestra F45 a Paddington, in Australia, il CEO e co-fondatore Adam Gilchrist ha riconosciuto l’opportunità di sfruttare la tecnologia per offrire ai clienti un allenamento efficace e multidisciplinare, al fine di concedere poi in franchising l’attività.
Ci siamo rapidamente espansi, inizialmente vendendo franchising ai membri dello studio originale, dopodiché il marketing virale del passaparola ha portato a una rapida crescita e abbiamo aperto quasi 200 studi nei successivi 30 mesi.
Grazie ad un algoritmo di programmazione del fitness che sfrutta un ricco database di oltre 3.900 movimenti di allenamento funzionale unici, F45 offre nuovi piani ogni giorno.
La piattaforma di distribuzione dei contenuti consente di standardizzare l’esperienza di formazione attraverso la presenza e i contenuti trasmessi, comprese le istruzioni e i tempi di allenamento, direttamente tramite F45TV nelle loro palestre.
L’esperienza così è ulteriormente migliorata da formatori che forniscono indicazioni sui movimenti corretti, oltre a motivare gli atleti e promuovere un senso positivo di comunità.
Crediamo che il nostro approccio aiuti a fornire un’esperienza di fitness coerente e di alta qualità attraverso la nostra rete di palestre.
Insomma se i grandi investitori americani hanno scommesso sulla F45 è perché il mondo dello sport è cambiato. Ci vorrà meno spazio e più flessibilità nel gestire i propri 45’ di allenamento.
Se la F45 arriverà in Italia ancora non è stato dichiarato ma di certo il nostro è un mercato molto appetibile e ciò che è successo negli ultimi 18 mesi nelle nostre case è un segnale che nessuno può sottovalutare.
Buon allenamento a tutti.