Oggi conosciamo una squadra di running nata dentro uno dei centri sportivi più belli di Roma: il Due Ponti Sporting Club.
Il circolo nasce nel 1992 dall’idea di Emanuele e Pietro Tornaboni di costruire una struttura extra large e polivalente, in cui poter trovare risposta a tutte le esigenze di sport e tempo libero. Il centro sportivo si trova nel quadrante nord della Capitale subito a ridosso di Via Flaminia, in via di Due Ponti.
La realizzazione di questo innovativo progetto si è completata gradualmente e oggi il Due Ponti è la realtà più importante nel panorama sportivo capitolino.
Abbiamo fatto una chiaccherata con Emanuele Tornaboni per sapere com è nata e si è sviluppata la squadra di running del Due Ponti Sporting Club
Emanuele, prima domanda importante: tu corri? Sei parte del gruppo?
Si, faccio parte integrante del gruppo, che ho iniziato a mettere in piedi, insieme a mio fratello Pietro, negli anni ’90, quando ancora gestivamo due palestre di quartiere e organizzavamo le uscite di corsa per completare la preparazione atletica.
Quando è nata la squadra e come si è evoluta, chi la gestisce, se fate riunioni periodiche anche goliardiche ovviamente…
La squadra Due Ponti nasce nel 1997, anno in cui organizzammo la prima trasferta a New York per la mitica maratona. La prima di una lunga serie, organizzate in tante città, maggiormente europee, dove le trasferte erano un’ occasione per stare insieme e divertirsi, praticando sport.
Chi la gestisce, se fate riunioni periodiche anche goliardiche ovviamente…
Oggi la società ha un’ organizzazione ben strutturata, con il Responsabile Tecnico Diego Camilli e la Team Manager Luigia Latteri, anello di congiunzione tra proprietà, atleti e tecnico. Ogni anno, proprio in questo periodo, ha inizio il contest societario che si compone di due classifiche, basate sulla qualità (Criterium) e sulla quantità (Forrest Gump). In questo modo, cerchiamo di coinvolgere tutti gli atleti che sono così motivati a partecipare alle tante gare che il calendario podistico romano e laziale offre. A conclusione delle sfide, si svolge (in giugno) una serata di premiazione che è il clou della stagione, evento molto atteso e partecipato. Altre riunioni sono organizzate per presentare la stagione e le trasferte per le gare all’ estero. Diciamo che i momenti per stare insieme sono tanti sia per mantenere il bellissimo spirito di gruppo che caratterizza la nostra rappresentativa sia per gratificare e motivare i nostri atleti
Chi è il tipico runner della squadra?
Il professionista, solitamente over 40, che ha iniziato a correre per recuperare o mantenere la forma e che, nella pausa pranzo, viene al circolo per allenarsi in piacevole compagnia di amici, con cui si condivide questa grande passione.
Vengono da altri sport praticati in sede?
Sì, da tennis, calcio e fitness, per diversificare l’ attività o per completare la preparazione atletica.
Sono atleti nati come runner e hanno poi fatto il passaggio su altre attività del circolo?
Qualche runner, soprattutto a fine stagione, si dedica anche al tennis, al padel e al calcio; mentre, durante la stagione, su indicazione del trainer Diego Camilli, molti alternano il nuoto e alcune lezioni di fitness, tipo equilibrium, trx, funzionale, posturale
C’è una pista di 800 metri, bellissima, che gira intorno al circolo. È usata dalla squadra o anche da altri sportivi?
La squadra si allena in questo circuito martedì, giovedì e sabato dalle 13,30; ma tanti utilizzano gli 800 m per correre o fare camminata veloce.
Quanti runner ci sono ad oggi?
Ad oggi abbiamo 130 tesserati. Il circolo è sempre la base di partenza della squadra o avete zone di Roma dove poter correre insieme (lungo tevere, stadio dei marmi, piste o parchi pubblici). La domenica si formano i gruppi, in base all’obiettivo di gara, che si godono la bellezza di Roma, con corse al centro, solitamente partendo dal circolo o da Ponte Milvio, oppure si incontrano a Villa Glori per lavori specifici, come il potenziamento con le salite.
Partecipate a gare all’estero?
Ogni anno organizziamo una o due trasferte per maratona e mezza maratona: quest’ anno abbiamo formato un gruppo di 40 persone per la Mezza Maratona di Praga in aprile e a novembre saremo a New York per la maratona. Nelle trasferte si crea sempre una atmosfera molto positiva che contribuisce a cementare il gruppo, facendo nascere rapporti di amicizia o rafforzarli
Il circolo ovviamente è lo sponsor numero uno, partecipa alla gestione economica della squadra sostenendo in parte i preogettidel gruppo?
Per quanto riguarda l’aspetto economico, la nostra rappresentativa è sostenuta da PharmaGuida, azienda farmaceutica, sponsor ormai da dieci anni, i cui proprietari (Nicola ed Enrico Guida) condividono con noi la passione dello sport e, in particolare, del running.
I circoli sportivi stanno facendo uno sforzo enorme per sostenere le attività dentro e fuori le loro mura. Sono luoghi di aggregazione, in sicurezza e nel pieno rispetto delle normative anti Covid ma cosa ancora più importante sono il centro di gravità permanente della nostro benessere sportivo.
Forza ragazzi