“Siamo Enda, realizziamo scarpe per chi ama andare lontano, diventare più veloce e aiutare gli altri.”
Questo è il motto che racconta una storia di riscatto e voglia di emancipazione imprenditoriale del nuovo brand di scarpe da running nato e prodotto in Kenya.
I protagonisti sono Navalayo “Nava” Osembo e Weldon Kennedy una donna e un uomo diversi ma accomunati da uno spirito innovativo.
Si sono incontrati nel 2015 per sfruttare la reputazione che il Kenya ha nelle maratone di tutto il mondo al fine di produrre le prime scarpe da corsa a Iten nella “terra dei campioni”.
Nava è un’avvocatessa nata e cresciuta in Kenya. Weldon è un attivista sociale.
Enda che in lingua Swahili signifca “Vai” è un’azienda con la maggioranza delle azioni in mano a investitori di colore Kenyani.
Sebbene la compagine è frastagliata tra diversi azionisti di minoranza, Enda è incorporata in Kenya e amministrata dal Kenya.
Ma l’evento che ha portato alla ribalta internazionale fin da subito la Enda è avvenuto nel 2016, quando più di 1.000 persone da tutto il mondo si sono riunite per sostenere una campagna di crowdfunding per realizzare la prima scarpa da corsa keniota: (foto)
Una volta ottenuta la somma necessaria ci è voluto un anno per realizzarla. La materia prima è ancora prodotta in Cina ma la struttura è completata a Iten secondo il disegno e il progetto domestico.
Nasce un modo completamente nuovo per realizzare scarpe da corsa.
E’ così che nell’agosto 2017, hanno spedito il primo lotto e l’avventura di “Nava” Osembo e Weldon Kennedy è partita.
“Da allora, abbiamo costruito scarpe senza trucchi tecnologici, perchè lo scopo di Enda è aiutarti a correre come i campioni del Kenya, mentre dai qualcosa al Kenya. “
Enda non produce scarpe con l’audacia di farci correre un record mondiale.
Ma se ti alleni costantemente con scarpe progettate per aiutarti a ottenere il massimo da ogni allenamento, puoi vedere migliorare la tua corsa.
Enda ha realizzato le prime scarpe da corsa ad alte prestazioni in Africa. Ma soprattutto prodotte in un modo che avrà un impatto positivo sulle comunità africane.
Una società certificata B-Corp e certificata Climate Neutral. Questi standard testimoniano l’impegno per rispettare l’ambiente e le persone.
“Promettiamo che continueremo a lavorare per migliorare il nostro impatto sociale e ambientale. Questi sforzi coinvolgeranno l’intera comunità Enda, quindi speriamo che ti unirai a noi. “
Enda è stata fondata con la missione di portare la grandezza atletica keniota ai corridori di tutto il mondo e di alimentare lo sviluppo economico in Kenya.
Nel perseguire questa missione, Navalayo “Nava” Osembo e Weldon Kennedy, i due fondatori hanno scritto i punti fondamentali necessari a perseguire il loro obbiettivo imprenditoriale
- SVILUPPO ECONOMICO
La creazione di posti di lavoro è solo l’inizio. Costruendo nuovi prodotti che non sono mai stati realizzati in Kenya, miriamo a creare un’occupazione migliore sia in Enda e che nel suo indotto. Lavori che richiedono competenze e comportano salari più alti.
- SUPPORTARE LE COMUNITÀ LOCALI
Una parte del prezzo di acquisto di ogni paio di scarpe va verso iniziative di bene sociale in Kenya, attraverso la Enda Community Foundation. Lavoriamo con un gruppo di esperti per trovare progetti in cui possiamo realizzare il maggior impatto per le persone e che potrebbero ottenere l’aiuto migliore.
Nello spirito di Harambee, una parola Swahili che signfica “spingiamo tutti insieme” usata nei momenti in cui in una comunità una persona non ce la fa e ha bisogno di più forza… ci impegniamo con la comunità di corridori Enda per decidere quali progetti supportare.
- RIDUZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE
Siamo orgogliosi di essere un azienda certificata Climate Neutral. La prima in Africa e che produce e prime scarpe da corsa su strada a impatto zero.
- CAMBIARE IL MODO IN CUI IL MONDO VEDE IL KENYA
Questo è il punto più difficile da realizzare, ma forse quello che avrà il maggiore impatto a lungo termine. Vogliamo che il mondo intero conosca la creatività e l’abilità che ci sono in Kenya. Quando vedi Made in Kenya su un’etichetta, dovrebbe automaticamente significare qualità e stile contemporaneo.
Enda sarà distribuita in Italia da settembre, Marco Rocca, già fondatore della filiale italiana di Brooks con cui ha collaborato per ben 13 anni, ne sarà il responsabile commerciale.
Non resta che seguire il logo Enda, la lancia che denota un senso di movimento e direzione, una progressione in avanti, che possa valere per noi che corriamo e per una intera comunità bisognosa di autonomia economica e coesione sociale.