Correre di sera

Correre di sera è per quelli che “la mattina proprio no”, ma la sera non perdono un allenamento!

Ci sono quelli che alle 6 del mattino sono già iperattivi. Una colazione veloce, il tempo di indossare i vestiti da corsa e poi si buttano per strada, quando la città ancora dorme e tutto è molto silenzioso.

E poi ci siete voi!

Non è detto che tutti riescano a beneficiare delle prime ore propizie della mattina. A volte dipende dalle esigenze lavorative. Altre volte la causa può essere semplicemente che nel vostro DNA la sveglia presto non è stata attivata.

Ci avete anche provato eh, ma non fa per voi!

Qualche promessa ad un amico, uno di quelli che all’alba è attivo e pronto quanto un generale della marina.

“In settimana vengo a correre con te alle 6.00. Promesso!”

Poi quell’amico non l’avete manco più visto…

Avete capito che la mattina no, non fa al caso vostro…ma la sera…la sera non ce n’è per nessuno!

La sera fermatevi tutti! Entrate in scena voi, i runners attivi sul più bello, ovvero al calar del sole!

Proprio quando il runner dell’alba si accinge quasi a cenare e già pregusta il torpore del divano, è proprio qui che voi, i runners della sera, diventate i protagonisti indiscussi.

Io stessa, da runner delle primi luci dell’alba quale sono, ho provato ad interrogarvi, esemplari sportivi della notte, ed ecco qua quello che mi avete confidato.

“Corro per scaricare le tensioni del lavoro”.

E come darvi torto!
Se seguissi questo consiglio probabilmente, al termine di una di quelle giornate di lavoro da capogiro, arriverei direttamente a Firenze correndo.
Invece con me non funziona, torno a casa e la sera il mio interruttore è bloccato sul tasto OFF.

Cosa fate invece voi, rari esemplari di un podismo che si manifesta al buio, quando la giornata volge al termine?

“Tutto il giorno penso che poi potrò godermi le ultime ore della giornata facendo quello che piace a me”.

Questo sempre in base alle vostre confidenze. Ed io vi stimo molto!

Perché probabilmente, se io non fossi andata a correre prima, la mattina presto, forse avrei commesso qualche omicidio o turpiloquio nelle miei tranquille ore lavorative.

Voi, no. Voi, stoici, resistete. Fino al momento tanto agognato in cui indossate il vostro completo da corsa.

Il bello di coloro che amano correre la sera, poi, è che sono dotati di una flessibilità mentale senza limiti.

Un cambio in ogni location (le scarpe da corsa in ufficio, dalla mamma, dalla zia, in macchina, al nido dai bambini).

Vi cambiate tipo Superman nella cabina del telefono, ed uscite per strada a correre.
Da veri super eroi!

In quel momento date il meglio di voi mentre il runner dell’alba starà già dormendo.

Anche sull’alimentazione siete attentissimi.

“ A pranzo i carboidrati che poi devo correre”.

Tornate a casa e finalmente dopo una lunga, estenuante giornata anche voi potete affermare che grazie alla corsa vi sentite rinati e che, nonostante la stanchezza, quel momento, quello magico dell’allenamento, è stato l’unico ed inconfondibile in cui vi siete sentiti finalmente liberi!

Chiara Fierimonte

 

Chiara Fierimonte
Mamma, runner e scrittrice. Amo la fatica delle lunghe distanze nella corsa. Se siete a Roma mi trovate all’alba sul Lungotevere dove mi alleno nel fascino di questa città. Grazie alla corsa ho imparato a riconoscere e superare i miei limiti, ma su Storie Correnti parleremo soprattutto di voi!