Monica ama correre e lo fa spesso davanti al suo mare, un momento in cui c’è solo lei, i suoi traguardi e le aspettative e noi siamo qui a ricordarle di quanto sia stata forte e determinata. Buon anno a tutti i sognatori come lei.
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Per quanto mi riguarda, parlando di corsa e forma fisica, il 2021 è stato l’anno della rinascita e del consolidamento. Diciamo che senza guardare troppo da vicino eventi familiari e connessi, per quanto mi riguarda traggo un bilancio positivo.
Lo pensavo ieri mattina mentre pensavo che non avrei avuto un’altra settimana per migliorare il conteggio dei miei km.
Allora ho furbamente elaborato un piano: la mia corsa non sarà scandita da giorni, settimane o mesi come fa il mio Health-helper; processerò il mio rendimento basandomi sul susseguirsi delle stagioni.
L’inverno è appena iniziato ed io ho già messo sotto le suole 37 km…e no. Nemmeno vista così mi sentivo meglio. Avrei voluto fare di più, avrei voluto mantenere il ritmo di quest’estate, avrei voluto contare gli aspetti positivi ed i successi, ma nella realtà con i miei standard non entro nemmeno in graduatoria.
Avrei dovuto pensare che corro di fronte al mare, che ho messo a tacere una malattia autoimmune come il Morbo di Chron, e ci sono riuscita grazie alla corsa. A tutte le volte che ho pensato:” Monica rallenta ma non ti fermare, domani andrà meglio!”. E non sempre andava meglio…anzi qualche giorno andava peggio.
Però eravamo in estate e correre sul mare in estate, quando il mare sta a cinque km da casa tua è come correre nell’androne del tuo condominio. Tutti sanno chi sei.
Un po’ mi ha aiutato anche questa pandemia, permettendomi, di prendermela con calma, di rimandare il momento di iscrivermi ad una competizione.
Forse non sarò mai una maratoneta, e forse non sarò mai una scrittrice, ma oggi all’alba della prima mattina del 2022, sto scrivendo dell’ultima corsa del 2021.
Buon anno nuovo a tutti i sognatori di ogni ordine e grado.
Monica Cimini