Cos’è il trail running?
E’ una corsa nella natura tra sentieri rocciosi, di bosco, strade sterrate e cambi di terreno repentini. Si corre sulle pietre, nel fango e sull’erba…
Non c’è bisogno di essere in alta montagna per fare trail. Basta essere nella natura.
E’ un modo diverso di vedere la corsa, è stare a contatto con la natura, svuotare la mente dalla quotidianità e dal solito giro nel quartiere, è allenare lo sguardo e riempirsi di colori e di infinito.
Chi decide di affrontare questo tipo di gara sa o dovrà sapere che l’approccio mentale sarà completamente diverso da quello su strada.
Bisogna essere umili e pronti agli imprevisti. Avere una buona capacità di saper gestire se stessi, resistere alle avversità mantenendo sempre la motivazione elevata verso un obiettivo.
Quello che dovrete sapere è che andrete incontro a salite e discese continue e che l’abbigliamento e le scarpe saranno l’elemento fondamentale per poter affrontare al meglio una gara di questo genere.
Ma come ci si prepara ad affrontare una gara con cambi di terreno, spesso accidentati?
Variare terreno anche durante gli allenamenti sarà sicurante il modo migliore per prepararsi.
Risulterà poco efficiente allenarsi in ciclabile o su una semplice strada sterrata perchè non è solo il nostro fisico che dovrà adattarsi al terreno, ma anche la nostra testa e lo sguardo: è necessaria la massima reattività in terreni sconnessi.
Allenare mente e sguardo sarà fondamentale.
Quale tipo di allenamento è consigliabile per il trail run?
Bisogna costruire una solida base aerobica, muscolare e tecnica.
Principalmente occorre rafforzare la cosiddetta resistenza aerobica sulle corse “fuori strada” o, in mancanza di terreni sterrati, ingegnarsi con tavole di oscillazione per simulare i tratti di terreno non regolari. E’ necessario anche lavorare sulla forza muscolare per poter sopperire ai diversi tipi di fatiche da affrontare, ad esempio le salite e le discese.
Come affrontare le salite e le discese
Il trailrunning vive di saliscendi continui che richiedono un atteggiamento e regole molto diverse per poterle affrontare in modo migliore. È preferibile camminare in salita che provare a correre, mentre per la discesa è necessaria una fortissima concentrazione e un’istantanea reattività.
Scegliere gli strumenti giusti
Le scarpe sono fondamentali. Scegliere una scarpa trail running avrà un suo giusto motivo in quanto devono essere resistenti e capaci di aderire ( grip) ad ogni tipo di terreno. Sostanzialmente con una suola differente dalle scarpe da strada.
Senza dubbio uno zaino con il contenuto necessario per ogni evenienza è una delle cose più importanti: cibo e riserve idriche, pila elettrica, fischietto di soccorso, cellulare, bastoncini, occhiali da sole, orologio con altimetro, giacca antipioggia e maglia a maniche lunghe, perché il meteo e le situazioni atmosferiche soprattutto in montagna, possono cambiare improvvisamente.
Perchè alla fine
Quel che conta nel trail running è l’esperienza che si vive, nell’affrontare le salite, correre al proprio ritmo ascoltando le sensazioni del proprio corpo prima ancora di guardare l’orologio GPS, le intemperie e gli eventi inattesi.
Impegnarsi e divertirsi nello stesso tempo perchè infondo non è così importante la classifica finale di arrivo no?