Abbiamo avuto il piacere di intervistare Antonello Cipullo, Presidente dell’Atletica Sabaudia ed uno dei direttori tecnici della Maratona Maga Circe.
Si tratta della II edizione di una Maratona dal fascino indiscusso per i luoghi che attraversa, organizzata dall’Associazione “In Corsa Libera”, sotto l’egida FIDAL e con il patrocinio dei comuni di Sabaudia e di San Felice Circeo.
Gli atleti potranno scegliere tra due percorsi: i 10km e la Regina delle distanze, la Maratona, con i suoi 42,195 km. Per iscriversi questi sono gli ultimi giorni di tempo: https://www.maratonamagacirce.it/.
Ma andiamo a sentire la voce di una delle persone che, in questi giorni, sta vivendo le emozioni dell’organizzare una gara podistica in tempi in cui le certezze sono poche: Antonello Cipullo.
Antonello, mancano pochi giorni alla data che ci separa dalla partenza della Maratona Circe. La distanza Regina insieme ai 10km accoglieranno a Sabaudia gli atleti che ormai da settimane si stanno preparando, seppur nell’incertezza di questo momento storico.
Che messaggio vogliamo dare ai podisti che raggiungeranno Sabaudia nelle prossime settimane?
Tutto è pronto per partire! Noi siamo pronti ad accogliere gli atleti a cui chiederemo la massima collaborazione per la riuscita di questo importante evento.
Antonello, inevitabile non parlare delle misure di prevenzione da COVID in questo contesto nazionale. Come vi siete organizzati in questo senso?
Chiara quest’anno, per forza di cose, sono state introdotte delle misure speciali.
Partiamo dalla Maratona.
Ad esempio, l’orario della partenza della gara, che avverrà alle 08:45, rispetto all’anno scorso è stato anticipato (nel 2020 la partenza era stata fissata alle 09:30 di mattina). Siamo in una stagione in cui queste terre sono oggetto di visite da parte dei turisti, per cui si è deciso di anticipare l’orario di partenza, proprio per massimizzare le azioni in termini di sicurezza evitando affollamenti.
Oltre a questo ci tengo a specificare che sono state previste delle navette da Sabaudia a San Felice – luogo di ritrovo per la partenza della Maratona. Mentre la 10km partirà da Sabaudia.
Le navette trasporteranno al max 25 atleti; anche se per le misure di sicurezza potevamo arrivare a 50, abbiamo deciso di abbassare il numero di persone nelle navette proprio per garantire la massima sicurezza.
Le navette inizieranno i loro viaggi da Sabaudia a San Felice alle 6 di mattina. Ecco, in questo chiedo la collaborazione degli atleti: non recarsi alla partenza all’ultimo, ma con il giusto anticipo.
A chi verrà da Roma in giornata consiglio di recarsi sul posto non oltre le 7 di mattina.
I pettorali saranno invece consegnati i giorni prima: venerdì e sabato prima della gara.
Altre misure di sicurezza. Arrivati a San Felice nella zona di attesa della partenza della maratona sarà presa la temperatura, fornito gel per disinfettare le mani; le mascherine saranno sempre obbligatorie fino a 500 metri dopo la partenza. A tutti gli atleti sarà fornito un braccialetto di riconoscimento. Ci saranno anche dei controlli durante la giornata per verificare che le norme siano rispettate.
I ristori nel percorso. Dunque, abbiamo previsto per i primi 4 ristori (ogni ristoro dopo 5km) solo acqua con confezioni monouso di bottigliette; nei successivi ristori ci saranno anche i solidi e poi la coca cola. Tutto sempre in confezioni monouso.
L’arrivo. Anche all’arrivo sarà consegnato un pacco contenente le bevande; anche la medaglia sarà dentro la busta e non sarà messa al collo degli atleti, per ovvi motivi. Sarà necessario fare defluire la folla velocemente dalla zona.
Premiazioni: le premiazioni ufficiali saranno quelle degli assoluti. Le categorie saranno premiate a Sabaudia alle ore 13:00 presso il Salone della Chiesa, dove, il giorno prima, consegneremo i pettorali.
La 10km.
Anche qui la partenza sarà alle 08:45 da Sabaudia. Ovviamente essendo lo start diverso da quello della Maratona, non sussiste il problema della concomitanza degli atleti.
Parliamo dei percorsi di gara.
Chiara, come dicevo, la 10km partirà da Sabaudia, e il percorso sarà una sorta di biscotto che si snoderà sul lungomare per poi tornare a Sabaudia.
La Maratona partirà da San Felice Circeo. I primi 2/3 km saranno in discesa, al 18°km arriveremo a S. Felice Circeo Paese e dalla mezza inizierà il lungomare per arrivare a Sabaudia. fino al 20 km il percorso è disegnato all’interno del comune di San Felice e dalla mezza inizierà il lungomare per arrivare a Sabaudia.
Le difficoltà tecniche del percorso della Maratona?
Non si tratta di un percorso complesso; tuttavia segnalo la discesa all’inizio, a cui prestare attenzione, e poi il tratto sul lungomare, che presenta alcuni punti con falso piano e, quindi, anche qui con i km sulle gambe si potrà sentire la fatica.
Il vento non dovrà spaventarci, perché anche se presente sarà contro solo per metà della gara.
Qual è il clima, le sensazioni che si respirano in termini di iscrizioni?
Le persone sono entusiaste, non vedono l’ora di partecipare.
In termini di iscrizioni ci attestiamo ai livelli dell’anno scorso; ovviamente, se le condizioni fossero state quelle del 2019, forse avremmo superato le 2000 iscrizioni con la 13km e la 28km che, purtroppo, per motivi organizzativi non abbiamo potuto mettere in campo.
Come si destreggia un organizzatore di gare in questo momento dettato dal COVID? Cosa spinge a provare, comunque ed in ogni caso, ad andare avanti?
E’ la passione! La passione per questo sport, la passione per la corsa.
Io accolgo le persone a questa gara, come se le invitassi a casa mia! Noi ci dedichiamo ai dettagli, ed è questo che vogliamo che sia ricordato dalle persone che corrono le nostre gare.
Antonello, sai che Circe sarà l’apripista per le prossime gare future. Sarà, quindi, nella lente di interesse di tutti gli altri organizzatori…
Sai, Chiara, io voglio proprio che con gli altri organizzatori ci sia una collaborazione! Li invito a venire a vedere la nostra Circe. Anche io ho voglia di gareggiare e, quindi, spero che anche le prossime gare si possano disputare. Mi auguro che tra le persone che si occupano di organizzare gare ci sia una condivisione, una comunione di intenti che ci aiuti ad ottenere tutti un prodotto migliore!