Roma Riparte, ripartiamo con Roma

Rivedere un pettorale spillato sulla canotta di un atleta fa davvero un bell’effetto. Poi se a portarlo è un amico o un’amica che corrono veloci sui viali della passeggiata archeologica delle Terme di Caracalla la reazione è anche più partecipata.

Chiamatela sindrome da abbandono, crisi d’astinenza ma le gare ci mancano, e con esse tutto il frastuono che noi amatori viviamo da sempre.

Foto Daniele Silvioli

Tolti i primi arrivati il resto delle gare per noi sono una mattina di sport in compagnia: dal gazebo della squadra per il ritiro dei pettorali, fino al ristoro finale è tutto un vortice di emozioni che durano molto, molto di più dei minuti necessari per chiudere una gara da 10km.

Roma Riparte – Riparti Roma corsa ieri pomeriggio è stata una manifestazione voluta da Comitato Regionale FIDAL Lazio dove 80 atleti, 40 uomini e 40 donne si sono sfidati su un circuito bello e veloce. Il caldo ha fatto il resto in termini di ritirati, ma l’estate non molla e così la gara ha preso una direzione un po’ diversa per alcuni di loro.

Foto Daniele Silvioli

E’ stato un momento importante per dare un segnale di speranza, un vero start o restart per il mondo del running e non solo.

In un fine settimana che spera e teme che tutto andrà bene in particolare per la riapertura delle scuole, siamo in attesa che le nostre precauzioni e regole seguite fino a oggi diano segnali più confortanti in termini di numeri e contagi.

Lo sport è da sempre precursore di cambiamenti e di assestamenti sociali, politici e nelle visioni distorte del mondo. Mi piace credere che la gara di ieri sia stata un’apertura timida nel rispetto delle regole di chi, come noi tutti, “corre” nelle grandi città e nei piccoli centri la vita di tutti i giorni.

Perché non ci stanno chiedendo uno sforzo eccezionale, una rinuncia impensabile, ma solo di continuare a indossare una mascherina e di rispettare le distanze sociali, esattamente come hanno fatto ieri gli atleti in gara.

Solo grazie e queste linee guida hanno potuto correre. Solo grazie a e queste linee guida torneremo a correre tutti insieme.

 

Foto Daniele Silvioli