Prendete il vostro tempo e vivetelo

Buongiorno, scrivo questa lettera da anonima e come tale vorrei restare.

Mi presento: sono una runner, ma non la solita, quella tutta selfie e tabelle, sono libera da gps orologi e distanze, nel senso che mi piace così talmente tanto correre che prendo e vado, così a sensazione alla come mi va e come viene…

Mi piace leggere, il mare, stare con gli amici e mangiare. Mi piace talmente tanto correre che, alcuni giorni in cui ero in vacanza, partivo prima che il sole sorgesse, munita di zaino con sacca da ciclisti con tutto il necessario tra cui acqua, sali , barrette proteiche e occhiali da sole  e ritornavo tipo 3-4 o forse anche 5 ore dopo…

Ho attraversato paesi e piste ciclabili ammirando paesaggi che se solo avessi guardato il tempo che ci impiegavo, mi sarei fermata ancor prima di partire…ma amo vivere la corsa come un’avventura di quelle che solo nei documentari puoi vedere.

Scrivo perché non mi piace parlare e ne tantomeno condividere le mie “imprese”.

Ho deciso di togliermi da Facebook per una scelta personale, non mi piacciono gli attacchi di certe persone e l’esagerazione che gira intorno a certe gare diventate secondo i miei gusti troppo blasonate.. ognuno dev’essere libero di fare quello che fa come crede sia più giusto e non credo ci sia bisogno di sentirsi dire cose del tipo: “bravo, sei il mio mito, sei un grande, sei bellissimo/a sei Figo” e tante altre cose del genere, perché credete se vi dico che sicuro al 50% non frega niente , al 30% c’è invidia e il restante 20% sono amici che preferiscono magari chiamarti o mandarti un messaggio in privato…

Non mi piace mettermi in mostra tanto sono consapevole che sui 10.000 metri sono calcificata a due anni fa, più sotto di quel tempo non posso andare, ne sono consapevole, che sulle mezze distanze posso solo aiutare gli altri e che in maratona o nelle ultra posso solo sperare di arrivare sana e salva al traguardo…

Voglio essere libera dai fake, dai like, da Messenger, LinkedIn e tutte quelle specie di buchi temporali in cui puoi solo perdere la cognizione della realtà… perché ne siamo schiavi, prigionieri e drogati, non ne possiamo fare a meno.. perché credo che se un amico/a ha voglia di sentirti o vederti magari ti chiama, ho scelto la strada della libertà l’unico gps che potrà trovarmi sarà quello di Google maps quando sono in macchina magari smadonnando in mezzo al traffico cercando un percorso alternativo.

Ho deciso che andrò contro corrente non seguirò mai la massa di caproni che faranno quella gara perché se non la fai alla fine non verrai considerato un runner, ho scelto di vivere di contatti umani e di godermi i paesaggi che incontrerò durante la mia folle corsa che sia di notte o di giorno senza una meta, restando in silenzio da sola,  magari per ore, ma sola e libera dai pregiudizi che solo voi che sapete sempre tutto sapete affibbiare…

A voi che vi alzate e guardate sempre quello che fanno gli altri, ma che non riuscite a giudicare neanche voi stessi se magari avete un calzino di un colore ed uno di un altro.

Libera perché se mi alzo e ho voglia di correre lo faccio senza la smania di dover fare vedere a tutti quello che faccio e come, libera perché se corro per beneficienza non dovrò dimostrare niente a nessuno se non a me stessa e al mio modo generoso di essere…

Voglio avere il coraggio di guardarmi allo specchio e magari dirmi che faccio schifo, ma da sola, perchè del vostro giudizio se vado piano, vado forte o cammino e per quanto, credetemi se ve lo dico, a me non interessa proprio…

Quello che mi chiedo adesso è chissà quanti di voi magari avranno letto fino alla fine e chissà quanti ancora si saranno seduti senza nel frattempo aver risposto ad un commento sotto ad una foto, così distratti da tutte le notifiche del mondo…

Quanta gratificazione in tutto questo dipendere da un “faccia libro” che vi renderà famosi quanto essere ricchi al monopoli…

Chissà quanti di voi oggi decideranno di seguire solo la passione senza farlo sapere a tutto il mondo e quanti schiacceranno quel tasto ESCI consapevoli del fatto che gli amici che avrete sono quelli che vi telefoneranno o vi verranno a citofonare…

Prendete il vostro tempo e vivetelo…

Siate veri, siate liberi, siate folli senza dimostrare niente a nessuno che tanto a nessuno importa veramente… 

Una runner come voi

Marco Raffaelli
Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso