La settimana prima della maratona

Se sei in ritardo con la preparazione non leggere questo post o leggilo sapendo che la tua maratona non cambierà di una virgola neppure se scoprissi oggi stesso di avere cugini etiopi.

Hai iniziato a fare il carico di carboidrati già a Natale? Arrivaci a ferragosto non ti servirà a nulla ma vedrai che sarai ancora più bello.

Nella penombra della cantina, lontano da occhi indiscreti hai preparato e pesato la fascia porta carbogel e ti sei reso conto che pesa più di te vero?

Rilassati, non fare più una mazza, nulla che non sia necessario al tuo equilibrio mentale. Metti al minimo le incombenze, assumi un’aria monacale e boriosa, e capirai se a casa, a lavoro e gli amici al bar ti vorranno ancora bene…

Pensa solo a cosa metterti, segui i siti per le previsioni meteo di tutto il mondo e forse, dico forse, ti convincerai per il giorno della gara a non mettere la felpa sotto il kway, guanti e zuccotto di lana a fine marzo.

La colazione la mattina della gara, non serve farla alle 3:00 di notte se la gara parte alle 8:30, ma se è una scusa per mangiare anche la colomba dello scorso anno fai pure, tanto ormai…

Ti sei già iscritto alla prossima vero? Sei irrecuperabile…

Per ultimo ecco la tua maratona, se non dovesse passare alla storia ti ha fatto compagnia per 3 mesi, consapevole che hai guastato l’anima a tutti, condomini compresi.

Ma la cosa più bella è che hai esplorato la città e visto luoghi insoliti.

Hai fatto incontri piacevoli, conosciuto amici nuovi e capito ancora meglio che lo sport per te è un mezzo per stare bene e non un fine per vincere, a parte te stesso ovviamente e la tua sana indolenza.

Buona settimana amici.

Foto – Andrea staccioli /Insidefoto