Il giorno prima di una maratona

Il giorno prima di una maratona è un momento di attesa e speranze necessario a sostenere il lavoro che ti aspetta,  e nel contempo per rispettare l’impegno e la fatica che ti hanno acceso le albe dei mesi precedenti.

A poche ore dallo start sei in fibrillazione per dimostrarti quanto vali, in strada e non solo. Reciti un rituale fatto di silenzi e sospiri, preferisci non parlare del risultato, del passo da tenere, di come affronterai i punti più difficili del percorso.

Il bello dell’attesa, a poche ore dalla maratona, è che ci sono delle abitudini ci rendono tutti un po’ più uguali: fare ordine degli impegni, pulire l’orizzonte delle cose da fare, preparare tutto il corredo da maratoneta, mangi il giusto, dormi bene, in un approccio virtuoso per volerti un po’ più bene.

Il piacere dell’attesa ti raffigura in un quadro di manie necessarie per restare concentrati e nel contempo attivi.

La maratona non ha regole, è una formula matematica con troppe variabili che non puoi controllare al 100%. Pensa di aver fatto tutto il possibile per restare al centro del risultato e anche se come la correrai fino alla fine non c’è certezza, ricorda che sarai più felice, dopo il traguardo.