Il Cammino dei Briganti

Il cammino dei Briganti

Il Cammino dei Briganti è un cammino ad anello di 100 chilometri a cavallo del confine tra Lazio e Abruzzo, tra le regioni storico-geografiche della Marsica e del Cicolano, a quote medie tra gli 800 e i 1300 metri.

Parte ed arriva a Sante Marie, in provincia de L’Aquila, un piccolo paesino il quale conta poco più di mille abitanti.

Il Cammino dei briganti nasce da un’idea di Luca Gianotti con il fine di farsi del bene e cambiare visione del mondo e di sé stessi.

Luca esperto di cammini, guida professionista, scrittore, che in precedenza ha creato altri due cammini: il Sentiero Spallanzani nell’Appennino Reggiano, e la Via Cretese sull’isola di Creta.

Per ogni tappa c’è un servizio di trasporto bagagli da tappa a tappa, per tornare alla propria automobile o alla stazione dei treni, grazie ad alcune persone del territorio che hanno dato la loro disponibilità in attesa che nel territorio nascano servizi professionali, taxi, che per ora sono carenti.

Il cammino dei Briganti

Le strutture sono elencate in ordine cronologico sul sito del cammino, così come le incontrerete. Se in una struttura non c’è posto o è chiusa, contattate quella subito prima o subito dopo nell’elenco.

Tutte le strutture vanno contattate con un certo anticipo. Si tratta quasi sempre di piccole strutture a gestione familiare. Non mettetele in difficoltà con richieste dell’ultimo minuto! Anche perché rischiate di non poter fare il Cammino, o di dover fare deviazioni che vi farebbero perdere parti bellissime.

Il cammino è percorribile in 5 tappe, anche se non ci sono regole, ma solo le scelte individuali. Con la guida, studiate i posti tappa possibili, verificate la disponibilità e costruitevi il vostro cammino.

Per arrivare a Sante Marie consigliamo di arrivare in treno a Tagliacozzo, e se non trovate un bus per Sante Marie prendere un taxi, sono poco più di 5 minuti.

Il cammino dei Briganti
Alba Fucens (Massa d’Albe)

Il percorso è quasi tutto percorribile in mtb salvo qualche piccolissimo tratto in cui bisogna scendere dalla sella. Chiaramente bisogna avere un po’ di gamba e manico. Il percorso è tutto segnato perfettamente. Con la bike il percorso presenta minime varianti. Comunque fattibile e bello. Sul sito trovate le tracce dedicate alla MTB.

Non ci sono passaggi esposti o tecnicamente difficili o classificati EE, cioè per escursionisti esperti. Nella salita alla Duchessa per la val di Fua c’è un piccolo passaggio su roccia che ha una catena, ma è più che altro una precauzione per la pioggia o la neve.

Il cammino è adatto anche ai bambini, ma ovviamente i bambini devono amare il camminare.

Ricordiamoci che camminare mette di buon umore: meglio se in compagnia condividerai una sana chiacchiareta, libererai la mente da cattivi pensieri, ti sentirai più leggero, più rilassato e di buon umore. Della serie “cammina che ti passa” e il tuo corpo e la tua mente ti ringrazieranno.

Camminare fa bene, ma camminare in compagnia e anche più divertente:  il tempo passerà in un attimo, rendendo la tua passeggiata un momento perfetto anche per stare con gli amici.

Buon Cammino dei Briganti a tutti!

Il cammino dei Briganti