Francesca Soli e quei click pieni di vita

Francesca Soli fotografa e giornalista sportiva ci ha raccontato qualcosa sul suo percorso sportivo spiegandoci come quando e perchè si è avvicinata allo sport iniziando e vincendo una sfida con se stessa.

Una donna, la sua voglia di rinascere, il suo lungo cammino verso la maratona e quei click pieni di vita.

La vita non si misura in minuti, ma in attimi

“ Ho iniziato per caso nel 2013. Venivo da un periodo nero della mia vita, in cui mi ero ritrovata a dover ridiscutere di tutte le mie convinzioni e a rimettere in gioco me stessa come donna e come professionista. Alla fine del 2012 pesavo attorno ai 120kg, un “traguardo” raggiunto dopo un anno veramente tremendo. Ero senza lavoro, senza casa, non mi sentivo apprezzata nè amata dall’uomo che all’epoca avevo accanto, e così avevo iniziato a sfogare la mia disperazione sul cibo. A inizio del 2013 mi sono guardata dentro, una mattina, e ho deciso che qualcosa doveva cambiare. Così, complice anche un’intervista che avevo fatto poco tempo prima a un ultramaratoneta, ho deciso di buttarmi su qualcosa che mai avevo fatto, ossia la corsa. E siccome di maratone ne avevo già viste e fotografate e quando guardavo le olimpiadi in tv per me erano sempre le gare più bella e affascinanti da seguire, mi sono data quell’obiettivo.Folle, impossibile, irrealizzabile. Eppure, 21 mesi dopo, il 14 dicembre 2014 ho tagliato il mio primo traguardo a Reggio Emilia, e sono diventata un’altra persona.”

Ciò che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla. ( Lao Tzu )

“Di passioni ne ho tante, ma molto normali. Mi piace leggere, da sempre, e da qualche parte nel cassetto ho anche una laurea in letterature straniere. Mi piace lo sport, sono curiosa e amo buttarmi alla scoperta di nuove discipline che non ho mai fotografato. Così, in questi anni ho potuto conoscere sport “di nicchia”, qui in Italia, che mi hanno regalato scatti veramente bellissimi.Sono una gattara, anche se in realtà il mio moroso mi prende in giro e mi chiama ‘stalker’, perchè dove ci sono animaletti io mi butto e devo coccolarli…Mi piace molto anche cucinare. Sono emiliana e quindi uno dei miei cavalli di battaglia sono le lasagne, ma in questi ultimi anni fra diete mie e problemi di intolleranze del mio ragazzo ho imparato a sperimentare un nuovo tipo di cucina, molto più leggero ma comunque gustoso, con risultati davvero inaspettati.”

Un’immagine vale più di mille parole ( Confucio)

“Come per la corsa, l’amore per la fotografia è nato un po’ per caso. Ho iniziato i primi anni in cui stavo col mio ex e ne ho appreso le basi, e quando la storia è finita ho continuato da sola sulle mie gambe,evolvendomi e creando uno stile mio. Questa evoluzione, però, non si può scindere dalla mia maturazione sportiva. Seguo il calcio e il basket per diverse agenzie di livello nazionale, e da due anni ho dato vita assieme al mio socio Cesare Monetti all’agenzia Phototoday, che ci vede ogni domenica impegnati a gare di corsa o di triathlon, prevalentemente. Lavoro nello sport e lo amo, ma lo pratico anche, quindi avendo provato tante sensazioni sulla mia pelle in gara so che foto voglio tirare fuori al traguardo di una maratona, so cosa aspettare e quando fare click. In questi anni ho realizzato migliaia di fotografie bellissime, molte delle quali sono poi state usate anche per pubblicizzare le gare per l’anno successivo. Non ti dico che soddisfazione!”

Quando fotografo guardo con gli occhi ciò che vedo con il cuore

“Uno degli aspetti più belli della fotografia sportiva è l’immediatezza del momento. Non puoi chiedere a Ronaldo di fare il replay se non hai scattato al momento del gol, o a un nuotatore di rifare il tuffo. Così anche la corsa e il ciclismo vivono di attimi ed emozioni uniche che un fotografo deve saper cogliere nel momento della loro massima espressione. Un’esultanza, uno sguardo, una volata. Sono frazioni di secondo che fermiamo con un click, momenti incredibili che non torneranno più, se non riguardando le fotografie. Se non è magia questa…”

Fotografare è trattenere il respiro e catturare il tempo con un click in un attimo di vita eterno.

 

 

 

 

Francesca Soli