11 Cose da Non Fare per Continuare a CORRERE (e Vivere).

Un virus inesorabile come un maratoneta cinese sta minando la Grande Muraglia del nostro benessere.

Fino a ieri ignoravamo che le goccioline della nostra saliva viaggiassero fino a due metri ..in condizioni di normale respirazione e assenza di vento: quante volte avete pomiciato col vostro odiato capo, dio solo lo sa.

I tempi cambiano e le malattie pure, obbligandoci ( sottolineo: obbligandoci) a modificare le nostre abitudini, se vogliamo raccontarla ai nostri nipoti.

Ecco quindi le 11 cose da NON FARE per evitare la malattia da coronavirus: per ricordarle, sappiate che ogni sua lettera è il capoverso delle raccomandazioni che di seguito trovate.

Correre raffreddati, troppo stanchi, magari al freddo umido dell’ alba o della sera: correre aumenta il cortisolo, l’ormone della stress. Alla lunga per il troppo affaticamento si va in over training, ma nel breve tempo le nostre difese immunitarie ne risentono pesantemente. Alzi la mano chi il lunedì dopo la gara non si è fatto almeno un giorno di febbre…

Osservare diete ipocaloriche: non è il momento di buttare giù quel mini rotoletto.. ve lo siete portato per anni, proprio ora che potrebbe essere utile in caso di febbrone dovete liberarvene? Non dico di incrementarlo, ma rinviate le diete e lo stress psicofisico che comportano a momenti migliori. Mangiate equilibrato.

Ridersene delle norme OBBLIGATORIE di comportamento dettate dal ministero della salute: per terra non si sputa, non ci si soffia il naso con le mani, non si beve dalla stessa borraccia.

Osservate non meno di DUE metri di distanza dai vostri compagni, quando siete FERMI. Le goccioline di saliva, infette, si propagano con uno starnuto o colpo di tosse per una DECINA DI METRI alla velocità media di 320km/h… e non conosco nessuno cosi veloce da evitarle

Nascondere agli altri che si ha un banale raffreddore o un pò di febbre. Mentite su tutto, ma non su questo.

Assaltare il banco degli integratori. Non serve. Se siete stanchi, riposate. Se avete dolori, riposate, se siete scazzati, riposate. Insomma statevene a casa. E riposate.

Vestirsi troppo pesanti mentre si corre. Sudare come un pezzo di formaggio lasciato al sole e poi esporsi alle ventate non è mai stata una buona idea…la saggezza delle nonne non va sottovalutata.

Interrompere totalmente gli allenamenti. In questo periodo il nostro obiettivo deve essere più che mai il benessere psicofisico.

Radunarsi per correre con gli amici. No, cari, non si fa. Abbattere il rischio di contagio è un obbligo, non un optional. Non imbrancatevi, non siete pecore.

Usare il pronto Soccorso. Cercate in questo periodo di non finirci. Primo perché non vi fileranno, secondo perché passerete giorni prima di esser visitati, terzo perché rischiate di ammalarvi proprio là.

Sperare che il coronavirus sia sempre un problema degli altri. La salute di TUTTi è responsabilità di OGNUNO. Corri responsabilmente e farai la tua parte per abbattere il nemico.

Buone corse!

Valeria Angrisani – Farmacista

 

Se avete dubbi sull’ attività fisica ed il rischio coronavirus, cliccate su

https://www.fmsi.it/images/img/archivio/Suggerimenti_FMSI_vs_Coronavirus.pdf