Tornare a nuotare, tutto quello che serve

Finalmente si può tornare a nuotare ed è necessario avere dei buoni consigli per entrare di nuovo in vasca.

Ci è già capitato in passato di trascorrere diversi periodi della nostra vita in cui abbiamo dovuto fare una pausa a causa di infortuni, lavoro e impegni familiari.

Interruzioni più o meno lunghe. Da questi stop abbiamo capito che non possiamo riprendere da dove eravamo rimasti e in ogni caso recupereremo la nostra forma fisica in acqua.

Ovviamente durante il periodo di stop ci siamo mantenuti in forma, con la corsa, con gli esercizi di mobilità e potenziamento, quindi dovremmo essere in grado di tornare in forma relativamente presto.

Di sicuro l’ultimo dei problemi una volta tornati in vasca è procurarci un infortunio che ci porterebbe via ancora più tempo.

Tornare a nuotare vuol dire impegnare due settimane di allenamento per recuperare ogni settimana di forma fisica persa senza nuotare.

Il recupero arriverà. Dobbiamo essere pazienti, seguire un piano di allenamento e goderci ogni braccaita che faremoo.

Tornare a nuotare bene potrebbe avvenire molto più velocemente di quanto pensiate.

Sentititevi liberi di adattarvi e modificare in base alle vostre circostanze circostanze.

Tornare a nuotare: prima settimana

Lavorate su nuotate brevi. Ignorate l’orologio. Ascoltate il vostro corpo e sappiate quando è il momento di uscire.

Cercate di concentrarvi sul piacere dell’azione, di essere di nuovo in acqua. Ascoltate quali muscoli sottoutilizzati stanno lavorando, il suono del respiro che ribolle. Siate gentili. Pensate a scivolare nell’acqua piuttosto che fare forza. Rendetela un’esperienza consapevole e celebrativa.

Tornare a nuotare: da due a quattro settimane 

Provate una nuotata più lunga (questo dipenderà dalle distanze che coprivi prima dello stop), una seconda nuotata con qualche semplice allenamento a intervalli e una terza in cui vi concentrate sulla tecnica. Mantenete l’intensità leggera e le distanze più brevi di quanto facevate prima, ma spingete un po ‘più forte ogni settimana. Notate quanto nuotate velocemente ma non fate confronti con quello che stavate facendo prima della pausa.

Cronometro

Dopo circa quattro settimane in piscina, fate un test. Una prova a tempo su una distanza che conoscete.

A questo punto, trascorso un mese, le temperature all’aperto dovrebbero essere abbastanza calde per iniziare a con alcune nuotate più lunghe.

Tornare a nuotare: trascorse 5 settimane

Cercate di tornare al vostro allenamento pre-pausa. Tuttavia è probabile che sarete ancora più lenti di prima. Basate gli intervalli di allenamento sulla velocità attuale misurata dalla prova a tempo, non su quello che potreste nuotare o pensare che dovreste essere in grado di nuotare.

Se ora vi allenate costantemente, dovreste sperimentare un costante recupero in velocità e resistenza. Mettetevi alla prova con ulteriori prove a tempo ogni 6-8 settimane circa. Rimanete concentrati su ciò che potete fare ora, non su ciò che potevate fare prima.

Ecco cosa fare per tornare a nuotare:

Prendite il vostro tempo per ritrovare la forma fisica.

Fate attenzione al freddo se nuoti all’aperto.

Godite il ​​processo di recupero della forma fisica.

Monitorate e celebrate i miglioramenti.

Assicuratevi di riposarti e dormire a sufficienza e di mangiare bene.

Mantenete un programma di flessibilità e mobilità a terra.

Ecco cosa non fare per tornare a nuotare:

Rischio di esaurimento se fate troppo e troppo presto.

Rischio di ipotermia rimanendo in acqua troppo a lungo.

Rischio di lesioni tornando immediatamente al programma pre-pausa.

Confronta i tempi con quelli in cui stavate andando prima della pausa.

Confronta i progressi con i vostri compagni di allenamento.

Ognuno è diverso.