Sono in menopausa e faccio fatica ad accettarlo

Sono quattro mesi che non ho più il ciclo e mi sento gonfia come una palla medica.
Irritata di tutto e stanca ho fatto anche il test di gravidanza per scongiurare il nulla visto che con Luigi non abbiamo neanche il tempo di cenare insieme.
Intanto corro, per non pensare a come sono cambiata, agli anni trascorsi, alle energie sprecate.
Ci devo arrivare per gradi io ai cambiamenti, fu così dopo le gravidanze delle bambine e così sarà anche a 51 anni.
Intanto la corsa è sempre più faticosa, mi sento come un’adolescente che fugge da questo tempo incerto ma senza la stessa voglia di crescere.
Le instabilità ormonali decidono quanto mangio e quando andrà via ‘sto gonfiore che mi fa solo incazzare.
Non ho mai avuto la pancia e il mio corpo non ha mai cambiato il mio umore. Anzi.
Ogni volta che decidevo di andare a correre l’ho sempre fatto con la certezza che tornavo a casa più felice di quando ne ero uscita.
Ora non voglio fare le gare di un tempo, non voglio stare in mezzo a chi corre meglio di me, è più magra di me, più giovane di me.
Corro da sola, consapevole che anche questa fase fa parte della vita di ogni donna, passerà e ne verrò fuori bene, così come ne sono entrata, senza pensieri stupidi, anche se con qualche chilo in più ma bella, a modo mio.
C.