Oggi conosciamo un’atleta giovane e fortissima; Sofiia Yaremchuk, 24 anni, nata in Ucraina nella bellissima e pittoresca città di Lviv (Leopoli).
Lureatasi all’Università Statale della cultura fisica e dello sport e si è trasferita nel maggio 2018 a Roma.
Si allena “in una delle più belle città del mondo” come ama raccontarci. “Mi trovo molto bene. Mi piace il clima che mi permette di allenarmi bene, mi piacciono i bellissimi parchi dove ci corro spesso.”
Ne parliamo con il suo allenatore il Colonnello Fabio Martelli del Centro Sportivo dell’Esercito
A settembre del 2016 sull’email di Esercito Giovani, si vide arrivare una richiesta da parte di una mamma che cercava un posto dove far allenare sua figlia in quanto appassionata di atletica leggera e poter utilizzare il centro sportivo e se possibile avere una persona per allenarla.
In un primo momento la richiesta non fu presa in considerazione ma successivamente, per curiosità, Fabio Martelli invitò la famiglia ad un incontro.
La serietà e la determinazione della ragazza portò la passione come allenatore e come uomo di sport a darle una mano e così Fabio iniziò a seguirla per dare dei suggerimenti nell’atletica ma in particolare per inserirla nel mondo dello Sport.
In un primo momento ci furono pochissimi incontri che servirono a capire la determinazione e la professionalità della ragazza in campo e fuori.
Per alcuni mesi dovette rientrare in Ukraina per motivi di permesso di soggiorno e solo dal gennaio 2019 iniziò una fattiva collaborazione che ad oggi la vede, tesserata con la società di Roberto De Benedittis- ACSI ITALIA ATLETICA.
Oggi è una delle migliori atlete del mezzofondo nel suolo Nazionale e Ukraino .
Sofiia Yaremchuk vanta 33’13” sui 10k alla Best Woman di Fiumicino del 2018. 1h11’59″alla Mezza Maratona di Terni del gennaio scorso e 16’21”49 sui 5000 in pista al Meeting di Rieti del settembre 2018.
Dopo un periodo di approccio alla sua mentalità e determinazione con i suoi preparatori, Sofiia ha cominciato a costruire un “percorso atletico” nel versante aerobico.
Fabio Martelli e lo staff dell’Esercito hanno costruito allenamenti specifici e con una prospettiva sulla distanza.
Sofiia è una ragazza molto riservata, gentile e dai modi semplici e “principeschi” non lascia intravedere a nessuno il suo vero spirito agonistico che, in allenamento e in gara, si evidenzia in modo particolare senza lasciare spazio a nessuno.
Gestire una atleta con queste caratteristiche è stimolante ma anche molto impegnativo, ci racconta Martelli e il cronometro o la presenza sul campo diventano dei limiti permettono un continuo scambio di sensazioni e indicazioni di entrambi.
La sua crescita agonistica è stata determinata anche da sedute di allenamento con atlete di grande esperienza come Fatna Maroui o Veronica Inglese che riescono a trasmettere la giusta strada da seguire in campo e nello stile di vita.
La settimana di Sofiia Yaremchuk si basa sullo studio e allenamenti con 90/110 km a settimana e un giorno fisso di scarico in acqua.
Il rapporto con Sofiia è di stima reciproca e il suo carattere, determinato da regole e obiettivi, non ti lascia mai nell’incertezza di cosa fare . Attualmente la sua attività si sta concentrando sulla Roma Ostia, per testarsi con atlete di livello mondiale e respirare aria di alta competizione.
Successivamente entrerà in pista per correre 5.000 e 10.000mt nella stagione primaverile, per poi riaprire le distanze e pensare ad una maratona invernale.
Gli obiettivi condivisi con l’atleta possono essere solo che di livello internazionale e la sua determinazione porta a pensare in grande.
Ma di certo non saranno gli allenamenti o il cronometro a decidere il risultato ma la consapevolezza di Sofiia che può e che deve correre a fianco delle atlete più forti.
Marco Raffaelli