Da quanto tempo ti stai facendo la domanda delle domande?
Sono trascorse due intere stagioni, tra castagne e panettoni dove hai corso in tutte le condizioni, e ora che la primavera sta mostrando il meglio di sé eccoti davanti all’incertezza che potrebbe compromettere il tuo tempo finale.
Per uno che ha preparato meticolosamente una maratona e magari è alla sua prima, che ha ascoltato i consigli di mille amici, letto articoli anche in giapponese, la scelta di cosa indossare domenica mattina alla Maratona di Roma dipenderà tutto dalle previsioni meteo.
La faccenda è importante anche per chi di maratone sulle gambe ne ha davvero tante.
Perchè ognuna è diversa dalle altre e sei solo tu che fai la differenza. Gli anni che passano, l’impazienza di fare bene e quello spirito indomito che ti fa rischiare, ti portano ancora oggi a dubitare cosa mettere per non soffrire.
Roma non è mai scontata, dalle 08.30 in poi, su via dei Fori Imperiali, dove lo start ti attiverà ogni muscolo, la temperatura sarà destinata a salire, di conseguenza non aver paura e prova a osare senza coprirti.
I gradi previsti alla partenza saranno 12 circa, perfetta. Il cielo sgombero da nuvole, oltre a presagire una Roma in HD, sarà prodromo di un caldo primaverile fino ai 20 gradi nelle ore centrali e senza vento.
Sostengo da sempre che per chi corre la situazione meteorologica deve essere un’alleata e mai una nemica. Di conseguenza non temere e corri leggero, perche se è vero che non ci sono condizioni meteo avverse ma solo indumenti sbagliati, a maggior ragione asseconda le previsioni e non esagerare con gli strati addosso.
Usa la canotta preferita o la maglia a maniche corte già usata negli allenamenti, non rischiare con prodotti nuovi comprati per l’occasione e non testati nei tuoi allenamenti.
Ricorda che mentre corri la temepratura del tuo corpo sale di 10 gradi rispetto alle condizini esterne.
Metti insieme le riflessioni fatte e i consigli degi esperti ma considera che nella vita di un maratoneta gli errori si fanno, nessuno è immune e capita a tutti di “toppare” durante le gare per questioni non legate alla preparazione.
Ma nel contempo e se vuoi essere infallibile, ogni tanto devi anche fallire. È la storia che ce lo insegna, più sai di te stesso e meglio affronterai il prossimo impegno.
Roma ha un percorso non facile, ma è altrettanto stimolante, tra scenari unici e un pubblico sempre accogliente (molto più che in passato per fortuna) avrai tutti i ristori a tua disposizione 16, bevi sempre e soprattutto se non hai sete, idrata e integra e fai respirare il tuo corpo.
Alla partenza, tra la tensione, la voglia di non sbagliare e un atteggiamento protettivo, sarai portato a non scoprirti, allora portati la maglia vecchia e tienila finchè non arriverai in gabbia, a quel punto l’adrenalina farà il resto, riscaldati da fermo, zompetta sul posto, allunga muscoli e pensieri e vedrai che te la toglierai già prima dello start.
Non aver paura di andare oltre le tue abitudini, la maratona serve a farci capire quanto siamo in grado di rischiare oltre tutto il lavoro fatto per partire insieme ad altri innamorati della corsa come noi.
L’abbigliameto fa la differenza ma tu sei il fulcro attorno al quale girerà ogni scelta.
Qundi mi raccomando, copriti finchè puoi, ma poi liberati e fai correre le gambe e i pensieri, al resto ci pensa la tua testa e la bellezza di un percorso unico al mondo.
