Quando correte, attraversate col semaforo rosso?

Quando andiamo a correre con gli amici ci capita spesso di non fermarci ai semafori, un po’ per non perdere il ritmo del passo che stiamo seguendo, un po’ perché da pedoni, in particolare nelle grandi città, ci sentiamo tutti speciali.

Facciamo nostre le strade e pretendiamo che le auto si adeguino al nostro comportamento.

Quanto di più sbagliato, ovviamente.

La sentenza della Cassazione (Cass. Pen. Sentenza n. 18 dicembre 2019 – 7 gennaio 2020 n. 140) ha stabilito che il pedone che attraversa la strada con il semaforo rosso è responsabile dei danni causati e l’automobilista è dunque esente da ogni tipo di responsabilità.

Quanto è successo nei giorni scorsi tra le strade di Lecce a una runner è esemplare. I vigili del capoluogo pugliese le hanno rilevato una multa per non essersi fermata al rosso per i pedoni.

La podista ha reagito come spesso facciamo in tanti, considerando le città ostaggio delle macchine, “Figuriamoci se i vigili hanno tempo da perdere con noi pedoni”.

Quando corriamo per le vie della città dobbiamo rispettare il codice della strada, evitare di sbucare sulle strisce pedonali occupandole senza preavviso, perché oltre ad essere passibile di multa che va dai 25 ai 100 euro, in caso di investimento l’assicurazione potrebbe rifiutare l’indennizzo per il pedone distratto.

Allora quando il pedone è responsabile per l’investimento?

Grazie allo Studio Legale Bassu elenchiamo quelli che sono i casi in cui il pedone può essere ritenuto responsabile per l’investimento e, pertanto, non può chiedere il risarcimento del danno:

  • quando il conducente, pur usando la necessaria diligenza e prudenza, si trova in una condizione di oggettiva impossibilità di avvistare il pedone;
  • quando i movimenti del pedone sono stati così rapidi ed inaspettati da far si che lo stesso si trovi ad una distanza così ravvicinata da rendere l’urto inevitabile;
  • quando il conducente ha tenuto una condotta alla guida impeccabile nel pieno rispetto delle norme del Codice della strada e di normale prudenza.

Quindi amici, facciamo attenzione, che sia in centro città o in una strada di periferia o campagna. Fate in modo di essere sempre visibili agli occhi degli automobilisti, con colori accesi o luci frontali.

Nella migliore delle condizioni corriamo sempre con qualcuno accanto, sappiamo che non è facile, ma aiuta tanto nel seguire la strada e non essere coinvolti in incidenti di qualsiasi tipo. E poi avremo sempre un testimone con noi davanti a qualsiasi controversia legale.

Buon passo, sicuro e rispettoso del codice della strada.