Nikolina Sustic e quell’amore grande per il Passatore

Nikolina Sustic è un’atleta, una campionessa che vince e che ama correre le lunghe e lunghissime distanze. Classe ’87, Croata, vive a spalato è ingegnere elettronico e lavora presso la Ericsson Tesla.

L’abbiamo ospitata nell’ultima puntata del talk sulla corsa Storie di Runner 451 andata in rete domenica sera.

Nikolina ha partecipato a 5 edizioni del Passatore stabilendone il record femminile nella sua ultima presenza nel 2019 con 7h31’05”.

Parlare con lei è stato bello, ci ha raccontato come è tornata a correre dopo la nascita, circa 10 mesi fa, del suo piccolo Francesco e di come si è adattata a piccoli cambiamenti per riprendere il passo di un tempo.

Solare e con un italiano perfetto ci ha parlato di come ha iniziato a correre, della sua bella relazione con la sorella gemella Nate, anche lei runner e triatleta, a vederle vicino ci si confonde in particolare nelle foto sportive.

“Adesso lei va più forte” ci ha detto Nilkolina – “e mi sta supportando per tornare al passo di prima, ci aiutiamo molto atleticamente anche perché lei ha più forza.”

L’amore per la corsa è iniziato quando era poco più che adolescente in una corsa breve da cui tutto ha avuto inizio, a quel tempo giocava a basket seguendo quella che è una tradizione di un paese tra i più forti al mondo sotto canestro.

Ma il running ormai aveva fatto breccia e le strade corse da Nikolina non si sono più fermate, fino ad arrivare a quella prima edizione del Passatore corsa nel 2015 quando in 7h41′ portò a casa un primo bellissimo posto.

Quando le abbiamo chiesto quale fosse la gara più bella a cui ha mia preso parte non ci ha pensato due volte “Il Passatore” e mai come quest’anno il ricordo di quelle notti tra la gente di quelle strade è stato emozione pura, per una gara che ha ceduto il passo al dramma di una Faenza sconvolta dalle acque, a una intera comunità che si è piegata da tanta violenza ma che ha già reagito e sta facendo il possibile per tornare alla vita di sempre.

Nikolina dopo il traguardo del 2019 con il patron della gara PIETRO CREMENTI, detto “PIRÌ

Nikolina ha nel cuore i tanti tifosi che ogni anno l’hanno accolta e sostenuta fino alla piazza centrale di Faenza, ogni volta che ci è arrivata per prima con dei tempi incredibili.

7:31:05 – 2019
7:53:57 – 2018
7:34:36 – 2017
7:40:39 – 2016
7:41:42 – 2015

Grazie Nikolina per questo affetto che ogni ano ti ha portato a correre le strade di una gara incredibile e che siamo certo ti vedrà ancora protagonista con tutti gli amici della 100km del passatore.

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Marco Raffaelli
Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso