“Come atleta devi sapere quello che vuoi, quanto tempo ci puoi mettere per diventare il migliore…”
Usain Bolt è stato il primo uomo nella storia delle Olimpiadi a vincere, nel 2008, sia i 100 che i 200 metri, realizzando tempi record.
Grazie alle sue gesta impressiona il mondo dell’atletica, che gli affibbia il soprannome “Lightning Bolt“.
Nell’arco della sua carriera sportiva colleziona ben 8 ori olimpici e 11 mondiali.
Chiude la sua carriera nel 2017 con un bronzo alla sua ultima gara sui 100 m.
Consapevole di aver vinto tutto ciò che si potesse vincere, a soli 31 anni abbandona l’atletica e si dedica al calcio.
“Dove posso arrivare? Non lo so, ma ci provo sempre”.
A lui si ispirano milioni di atleti. Amatissimo nel suo paese, ma ammirato in tutto il mondo per il suo carisma allegro, per l’inconfondibile “falcata “, per la simpatia e la forza di volontà che l’hanno portato a vincere.
Un superuomo le cui scarpette hanno fatto scintille sulla pista, ma che non ha mai sognato altro oltre lo sport, e godersi la vita ora che è diventato una leggenda al pari di Pelè o Michael Jordan.
Il suo gesto finale è imitato da molti ragazzini in tutto il mondo e da mille e mille atleti…
Le sue imprese vengono ricordate sui social ogni giorno e a riguardale, anche se sai come vanno a finire, ti vengono i brividi…