QUANTE STORIE 2021: Libera, spensierata e positiva come la corsa

La mia storia non è proprio una di quelle che spacca il cuore dall’emozione, ma se debbo soffermarmi sul perché ho iniziato a correre, beh, lì mi emoziono.

Non ho mai concepito l’idea di poter un giorno correre.

L’attività fisica era un tabù per me, anche nelle ore di educazione fisica a scuola; non ero una ragazza che si muoveva tanto.

Ma un giorno, iniziai per caso a camminare.

Infondo, cos’è camminare? Tutti possono farlo giusto?

Tutti i giorni, per un’ora, era diventato il mio appuntamento fisso, abituale.

Il mio stato d’animo iniziava a trovare senso; i frutti iniziavano a sbocciare come fiori in primavera.

Pesavo 80 chili e giorno dopo giorno iniziavo a vedere risultati.

Così diventò camminata sportiva che praticai per 7 anni.

Nel 2018 la mia vita cambiò in meglio LA CORSA entrò a far parte di me.

LIbera il giorno della sua prima gara, felice di essere arrivata al traguardo

Un giorno, nel paese dove vivo, il Gruppo sportivo ASD RUNNERS GYMNASIUM ISCHITELLA, organizzò una gara competitiva e non ed io colsi l’occasione per prendervi parte, sapendo che potevo farcela.

L’8 settembre corsi la mia prima 10 km e fu l’inizio di un grande amore.

Da allora la sveglia alle 5 e trenta è diventata una routine quotidiana e vi assicuro che è un’abitudine che ha reso la mia vita sensata, spensierata e positiva.

Correre per me è la medicina quotidiana.

Libera Attanasio