“Luca” è il nuovo film di animazione di Disney e Pixar, e, come dice la casa di produzione, è ambientato in una località costiera della riviera italiana, esattamente nelle Cinque Terre.
È la storia di formazione di un ragazzino che vive un’estate indimenticabile tra gelati, pasta e lunghissimi giri in Vespa. Luca condivide le sue avventure col suo nuovo amico Alberto, ma il divertimento è minacciato da un segreto ben custodito…e il resto ve lo lasciamo su Disney +.
A noi invece interessa parlare dei luoghi in cui si svolge la storia, tra i più belli al mondo. Lo facciamo parlando di una gara che da anni permette di esplorare i sentieri più belli e impegnativi delle Cinque Terre.
La gara è lo Sciacchetrail, che prende il suo nome dallo Sciacchetrà, un vino passito, dolce e liquoroso, prodotto nelle Cinque Terre dalle uve dei vitigni Bosco, Albarola e Vermentino.
Che volete di più come invito a conoscere questi luoghi correndo?
Le Cinque Terre sono una serie di cinque villaggi di pescatori arroccati sulla riviera ligure, fino a poco tempo fa collegati solo da mulattiere e accessibili solo tramite ferrovia o acqua.
Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore sono i paesi che formano, con i loro terreni circostanti, le Cinque Terre.
Note per la loro bellezza, nel corso dei secoli le persone hanno accuratamente costruito terrazze per coltivare uva e olive sul paesaggio aspro e ripido fino alle scogliere che si affacciano sul Mar Mediterraneo.
Angelo Petrone (nella foto di coperina), un amico che ama correre in natura, ha preso parte a diversi trail e ultra trail in montagna, ma il piacere che ritrova ogni volta sui sentieri dello Sciacchetrail è impareggiabile.
“Non è solo lo scenario unico al mondo che ti rapisce, ma è la terra stessa che calpesti, aspra e rispettata, dura da lavorare così come da correrci sopra. Gli organizzatori hanno disegnato un tracciato che espone il runner a ogni condizione: il terreno è su gradoni, sentieri stretti e con un pendenza importante, ma la cosa più importante è la sicurezza in cui abbiamo corso ad ogni edizione.”
Perché non ci dimentichiamo che, come sottolineano gli stessi organizzatori, il trail è percorrere chilometri e chilometri in solitudine, che ti aiutano a crescere interiormente.
Le Cinque Terre fanno parte dell’omonimo Parco Nazionale che, con i suoi 3.868 ettari, è il Parco Nazionale tra i più piccoli d’Italia e, allo stesso tempo, il più densamente popolato, con circa 4.000 abitanti suddivisi tra i 5 cinque borghi: Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso al Mare.
“Qui l’uomo in più di mille anni ha “modificato” l’ambiente naturale sezionando gli scoscesi pendii delle colline per ricavarne strisce di terra coltivabili, i cosiddetti ciàn, sorrette da chilometri di muretti a secco” – come riferisce il sito del Parco.
“Questo è il vero tratto identitario delle Cinque Terre, con un paesaggio atipico e fortemente antropizzato: ecco perché è il Parco dell’Uomo, un territorio diventato Patrimonio Mondiale dell’Umanità.”
Il percorso dello Sciacchetrail vuole recuperare l’anima di un territorio unico esaltandone la fatica come momento di ricerca, di analisi e di unione.
Gli organizzatori hanno voluto una gara di trail che possa unire le comunità, esaltando il territorio e la fatica che richiede la sua coltivazione.
Buone vacanze nelle Cinque Terre.
