La montagna sa come amarti

Cortina Skyrace 2018, la prima tappa della Settimana di Sport targata The North Face®️ Lavaredo Ultra Trail.
Giovedì 21 Giugno in prima mattinata il ritiro pettorale…. momento SACRO per ogni atleta… in cui mesi di allenamenti, pensieri, sofferenze, sacrifici iniziano a prendere la forma che per mesi abbiamo sognato: la gara.

Ancor meglio se oltre che pettorale e maglietta ci regalano il braccialetto. Lì, con quel simbolico nastro al polso, ci sentiamo parte di una tribù. Sguardi di intesa, camminando fra le strade di Cortina d’Ampezzo, come a voler cercare qualcosa nelle altre persone, a voler mostrare che “Io sono un atleta!!! Mica caramelle!!!” Oppure la tattica del garmin fuori sede, mostriamo che siamo Multisport, oppure Triatleti…. Si sa mai cosa pensi la gente! 😉

La gara, l’eccitazione e la gente. Ma le persone che gridano “BRAVI!!!!” Lo pensano davvero? Noi intanto siamo lì, a correre i 20 km con +1000D, sognando.

Arrivi ad un punto della corsa in cui vedi talmente tante cose incredibili, belle, che non hai neanche voglia di scattare la foto con l’iPhone, sarebbero inspiegabili.

Non le racconti nemmeno, attimi di corsa, attimi di vita talmente belli he preferisci custodirli dentro di te.
Ed arrivi al traguardo, piegato in ginocchio a piangere dall’emozione di arrivare, ad un altro traguardo di corsa e di vita, consapevole che non sarà l’ultimo….ma te ne sbatti e continui a piangere come se fosse la gara della tua vita, la prima e l’ultima insieme.

Applausi nel sottofondo e ragazza dal viso dolce che mette la medaglia al collo. Corriamo con noi stessi o corriamo insieme agli altri?

Arrivi ad un punto della vita in cui sali la vetta della montagna e non hai più voglia di scendere.

Filippo Carlon