Tutti abbiamo l’amico e l’amica che vincono sempre le gare a cui partecipiamo. Sono quelli a cui madre natura ha donato la capacità di andare più veloci di tutti, soprattutto di te.
Per loro, la domenica non è solo un’occasione per rivedere gli amici della squadra e scoprire nuovi percorsi.
La domenica è fatta di strategia, concentrazione e voglia di vincere.
Sono i punti di riferimento a cui guardi, sperando di raggiungere la loro stessa determinazione, mentre nel silenzio del quartiere corri con i tuoi migliori propositi agonistici.
Nel frattempo, loro hanno già finito i soliti 20 km in progressione al parco, perché non conoscono la fatica.
Quando ci sono gli allenamenti in pista, sono i primi ad arrivare e gli ultimi ad andarsene, perché – come dice Saverio Fattori – “l’atletica è fatta di centoventi uova sbattute al muro, solo quelle che non si rompono diventano campioni. Il resto è frittata”.
Ecco, tu sei la frittata. Loro, per fortuna, no.
Ma la cosa bella di avere amici che vincono le gare è sapere che, ogni volta, ti aspettano all’arrivo, felici e vincenti.
Coscienti di vivere stagioni senza limiti, proprio come te, che senza limiti bevi birra e scherzi con loro nel dopo gara.