Come si conquista la NORTH CAPE 4000

ALLA CONQUISTA DELLA NORTH CAPE 4000

A seguito delle storia di Gasperino La Rosa, il quale ha raccontato del suo viaggio in bici dalla Sicilia a Capo Nord per combattere il cancro, abbiamo ricevuto una nuova pagina di ultracycling legata all’evento North Cape 4000.

La NORTH CAPE 4000 è una gara mondiale in bici che attraversa 10 nazioni, in solitaria passando per la Svizzera, la Francia, il Belgio, l’Olanda, la Germania, la Danimarca, la Svezia, Finlandia e Norvegia fino a raggiungere Capo Nord.

Ne abbiamo parlato con Stefano La Cara, esperto triatleta e uno dei migliori preparatori della triplice disciplina che ha aiutato un atleta della squadra di triatholn Team Panda a raggiungere il circolo polare artico pedalando.

Quando l’anno scorso Michele Zilli lo ha contattato confessandogli l’idea di prendere parte alla North Cape 4000 Stefano rimase un po’ scettico.

Allenare atleti per gare così lunghe non era nei suoi interessi come allenatore.

Poi, la determinazione di Michele e la voglia di mettersi in gioco, hanno fatto scattare la scintilla della passione di seguirlo nella preparazione di questa avventura.

Michele veniva da un’esperienza già tentata su questo evento e interrotta in Ungheria. Chiaramente nel nuovo progetto avevano un solo obiettivo, anzi due: finirla, e finirla bene!

Stefano ha studiato e ha imparato a conoscere questo mondo a se’ del ciclismo vissuto come viaggio, ma comunque senza tralasciare la prestazione sportiva, perchè bisogna passare necessariamente in alcuni checkpoint, anche in un tempo accettabile, evitando di rimanere attardati.

E Michele ce l’ha fatta!

Seguito ed incoraggiato giorno per giorno anche dagli atleti del Team Panda, la squadra di triathlon creata da Stefano, hanno vissuto con lui momenti esaltanti e di difficoltà, chilometro dopo chilometro, nelle tappe con dislivelli altimetrici importanti e nei giorni dove ha pedalato per oltre 12 ore sotto il diluvio.

Fino ad arrivare al globo sul promontorio di Nordkapp, con un bel sorriso, ed il cappellino del Team Panda in testa!

Michele Zilli a Capo Nord
Michele Zilli a Capo Nord

L’ultracycling ed il bikepacking, le due specialità che stanno sempre più prendendo strada nel mondo del ciclismo amatoriale, possono ora vivere i propri limiti scoprendo il mondo a un ritmo diverso.

Quello che serve è un programma di allenamento commenta – Stefano La Cara – dal suo PandaLab, un centro di formazione per la speciliatà di triathlon e le declinazioni sulle lunghe distanze non solo di bici.

Un piano di allenamento di 16 settimane (4 allenamenti settimanali + 2 allenamenti facoltativi + 1 giorno di recupero), progettato appositamente per preparare gli appassionati a questo tipo di avventure epiche, che fornirà le competenze, la resistenza e la fiducia necessarie per affrontare queste sfide con successo!

Adattato a ogni livello, il programma di allenamento, è personalizzabile per rispondere alle esigenze specifiche, sia che si stia cercando di completare il primo lungo percorso o che si stia mirando a migliorare le proprie performance.

La bici di Michele in una sosta lungo i 4000 km della North Cape 4000

Le sfide di ultracycling e bikepacking richiedono sia mentale che fisica. Il programma è una guida attraverso una progressione graduale, aumentando la distanza e l’intensità degli allenamenti in modo sicuro ed efficace. Ciò consentirà di costruire la resistenza necessaria per affrontare percorsi estesi.

Il programma comprende allenamenti mirati per affinare le abilità su ogni tipo di percorso attraverso allenamenti diversificati e strutturati grazie alla piattaforma Training Peaks, che permette di averli già impostati giorno per giorno sul proprio orologio o gps.

L’ultracycling e il bikepacking sono esperienze trasformative che richiedono preparazione e dedizione. Il programma PandaLab è la chiave per aprire le porte a queste avventure incredibili.

Non importa da dove inizi, il PandaLab ti condIurrà verso il successo mentre affronti strade lunghe e avventurose.

Sii pronto a pedalare oltre i tuoi confini e a scoprire l’emozione di queste sfide uniche sulla tua bicicletta!

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Stefano La Cara
Marco Raffaelli
Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso