Il Campionato Regionale Salto Ostacoli Cavalli 2022 andrà in scena dal 3 al 5 giugno ad Atina, in provincia di Frosinone.
Con il patrocinio del Comitato Regionale della FISE le prove si svolgeranno presso il circolo “Associazione Ippica Atina”.
Alla manifestazione sono iscritti circa 430 binomi che si daranno battaglia.
Il termine “binomio” indica un rapporto speciale tra uomo e cavallo fatto di reciproca fiducia e rispetto. La relazione è caratterizzata da un legame forte e talmente unico al punto da creare una sincronia emotiva.
Nei 3 giorni di gare gli atelti si sfideranno per cercare di vincere uno delle 14 tra, Campionati, Criterium o Trofei, competizioni in programma.
Ogni Campionato o Criterium si svolgerà nell’arco dei tre giorni, con classifica finale che terrà conto del piazzamento di ogni singolo binomio su ogni giorno di gara.
Nel Campionato Regionale Salto Ostacoli Cavalli 2022, solo per i Trofei, riservati alla categoria Ambassador, ovvero con cavaliere di età superiore ai 45 anni la classifica verrà stilata sulla somma del piazzamento di sole due giornate di gara, venerdì e sabato.
Ci saranno gare a tempo, di precisione, a fasi consecutive, occorrerà per puntare alla vittoria di giornata e finale essere precisi ma anche veloci, lo spettacolo e le emozioni non mancheranno.
Il montepremi totale in palio per il Campionato Regionale Salto Ostacoli Cavalli 2022 è di 35.000,00 euro da dividere nelle varie categorie dove è previsto.
Vale la pena ricordare che l’equitazione, in questo caso il Salto Ostacoli, è uno dei pochissimi, se non l’unico sport, dove uomini e donne partecipano alle stesse gare, con classifica unica.
Saranno tre giorni molto intensi per cavalli e cavalieri, e sicuramente nel centro ippico ci sarà molta frenesia. Ci sarà un continuo andirivieni di cavalli dal campo prova al campo gara.
Ci saranno i complimenti e i rimproveri degli istruttori, magari per una girata fatta male o per un avvicinamento all’ostacolo da saltare fatto in maniera non corretta.
Ci saranno sicuramente gli applausi del pubblico presente, quello dei familiari, sorrisi per coppe vinte e musi lunghi magari per un risultato sfuggito per pochi decimi di secondo.
Saranno tre giorni di festa, di competizione di chiacchiere e anche tre giorni per visitare, se il tempo lo permetterà, il territorio intorno al centro equestre, una visita all’Abbazia di Montecassino, distante circa 30 chilometri va messa in programma.