Campionati Mondiali di Plogging 2023: una corsa per un pianeta più pulito

mondiali di plogging

Lo sapevate che esistono anche i Campionati Mondiali di plogging?

Nel cuore di Genova, tra il 29 settembre e il 1° ottobre, si è svolto un evento sportivo ecosostenibile che ha catturato l’attenzione di appassionati di tutto il mondo: i Campionati Mondiali di Plogging 2023. Questo evento eccezionale ha unito la passione per la corsa con un forte impegno ambientale, trasformando una competizione sportiva in un movimento globale per la pulizia del nostro pianeta.

Una Gara che premia il coraggio e smuove le coscienze

Atlete e atleti provenienti da 15 diverse nazioni si sono riuniti per competere in questa disciplina unica. Il loro obiettivo? Raccogliere rifiuti abbandonati lungo i percorsi di corsa, dimostrando che la cura per l’ambiente può andare di pari passo con la passione per lo sport. I partecipanti non solo hanno dimostrato incredibile resistenza fisica, ma anche un impegno palpabile per sensibilizzare il mondo riguardo ai comportamenti più attenti e meno inquinanti.

Il Fascino del Plogging

I Mondiali di Plogging 2023, ufficialmente noti come World Plogging Championship, hanno raggiunto la loro terza edizione. Da Valle Pellice a Genova, questo movimento sta crescendo in popolarità, coinvolgendo persone provenienti da ogni angolo del pianeta. Alcuni partecipanti sono stati invitati dagli organizzatori e dagli sponsor, mentre altri si sono qualificati attraverso gare locali e il circuito mondiale di Plogga, un’iniziativa ideata da Erik Ahlström, il creatore del termine “plogging“.

La perfetta combinazione tra movimento fisico e salvaguardia dell’ambiente.

Uno dei tanti vantaggi del plogging è che è un’attività a costo zero. Non ci sono costi associati, quindi chiunque può partecipare.Tutto ciò che serve è un paio di scarpe da corsa e un paio di guanti per raccogliere i rifiuti.

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Foto by Francesco Rasero

La Gara di Tutti e per Tutti

Con 80 atleti provenienti da 17 paesi diversi, la competizione è stata intensa. Ogni partecipante ha avuto il compito di creare il proprio percorso, con alcune regole da seguire per garantire una competizione equa. Due checkpoint erano dislocati in città, obbligando i partecipanti a pianificare strategie intelligenti per accumulare punti preziosi. Il risultato? Oltre 3000 kg di rifiuti raccolti, con il campione del mondo che ha contribuito personalmente a rimuovere ben 140 kg di spazzatura.

Un Futuro più Pulito

Ma l’impatto dei Mondiali di Plogging va oltre i numeri. Ogni pezzo di rifiuto raccolto ha rappresentato un passo verso un futuro più pulito. La classifica non si basava solo sul peso dei rifiuti, ma anche sulla quantità di anidride carbonica equivalente risparmiata all’ambiente. Questo significa che ogni partecipante ha contribuito in modo significativo a ridurre l’inquinamento atmosferico, dimostrando che anche le azioni individuali possono fare la differenza.

Oltre i Limiti: Urban Plogging e Sea Plogging

Quest’anno, Genova ha ospitato non solo i Campionati Mondiali di Plogging, ma anche eventi collaterali come l’Urban Plogging, una competizione per la pulizia delle strade cittadine. Con 40 partecipanti che hanno raccolto 278 kg di rifiuti in un’ora nel centro storico, l’entusiasmo per il Plogging è cresciuto ancora di più.

In parallelo, si è svolta una dimostrazione di Sea Plogging, un’azione mirata a combattere l’inquinamento marino. Questo sforzo combinato verso la pulizia dell’ambiente, sia sulla terraferma che nei nostri mari, dimostra l’unità globale nella lotta contro l’inquinamento.

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Foto by Francesco Rasero

Il Futuro del Plogging: Campionati Mondiali 2024

Dopo il successo straordinario di quest’anno, i Campionati Mondiali di Plogging si espanderanno ulteriormente nel 2024. Saranno introdotte nuove categorie, tra cui il Trail Running a Gandino e l’Urban Plogging in Lombardia. Inoltre, ci sarà l’emozionante aggiunta dei Mondiali di Plogging a Squadre, un’opportunità per le nazioni di competere insieme per un pianeta più pulito.

Quello che ci auguriamo è che il plogging diventi un movimento sempre più grande e che i Campionati Mondiali non siano solo una celebrazione dello sport e della competizione, ma anche un potente messaggio di speranza e cambiamento per tutti.

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Foto by Francesco Rasero