“Congratulazioni per aver completato il tuo 3° parkrun e il tuo 1° a Sabine parkrun oggi. Hai finito in 7° posizione su un totale di 13 parkrunner.”
Questo il messaggio che mi è arrivato pochi minuti dopo aver tagliato il traguardo del Parkrun, evento inaugurale di una nuova tappa di questa iniziativa globale. Un’esperienza che è molto più di una semplice corsa.
Cos’è il parkrun?
Per chi ancora non lo conoscesse, il parkrun è un fenomeno internazionale nato in Inghilterra nel 2004: si tratta di corse di 5 chilometri, gratuite e aperte a tutti, organizzate ogni sabato mattina in parchi di tutto il mondo. Oggi il movimento conta oltre 1.400 eventi in 22 Paesi su cinque continenti, con quasi cinque milioni di partecipanti che ogni settimana condividono la passione per il movimento e la comunità.
L’Italia, grazie all’apertura di Sabine Parkrun, è tornata a ospitare 15 eventi settimanali, un segnale positivo per chi ama lo sport all’aria aperta nelle grandi città.
Il Parco delle Sabine: un polmone verde in evoluzione
La scelta del Parco delle Sabine come sede del nuovo parkrun non è casuale. Situato tra i quartieri di Porta di Roma, Colle Salario, Fidene, Casale Nei e Serpentara, questo spazio verde rappresenta un’oasi per gli abitanti della zona. Con i suoi 170 ettari, il parco potrebbe diventare il terzo parco urbano più grande di Roma, dopo Villa Borghese e Villa Ada, una volta completati i lavori previsti dal progetto.
Nonostante sia ancora in fase di sviluppo e non acquisito formalmente dal Comune di Roma, il Parco delle Sabine offre già uno scenario ideale per chi desidera vivere un momento di sport in mezzo alla natura.
Leggia anche
Il parkrun non è solo corsa: è un’esperienza di condivisione. Durante i 5 chilometri del percorso, ogni partecipante può scegliere se correre, camminare o semplicemente godersi il paesaggio. Non ci sono vincitori né premi, solo il piacere di mettersi in gioco e migliorarsi, qualunque sia il punto di partenza.
L’evento di sabato ha accolto 13 partecipanti, ognuno con la propria storia e il proprio ritmo. Dalla classifica al caloroso sostegno dei volontari, tutto contribuisce a creare un’atmosfera unica, dove si celebra la voglia di stare insieme.
La prima edizione del Sabine Parkrun ha dato un messaggio chiaro: Roma può e deve sfruttare i suoi spazi verdi per iniziative che uniscono sport e comunità. Sabato dopo sabato, il parkrun continuerà a essere un punto di riferimento per chi desidera iniziare il weekend con energia e sorrisi.
Se non l’avete ancora fatto, segnatevi l’appuntamento: sabato prossimo, ore 9:00, al Parco delle Sabine. Un’occasione per riscoprire la bellezza della corsa, della natura e della comunità.