Con un paio di scarpe per correre puoi fare delle passeggiate, stabilire dei record personali e assoluti o puoi cambiare il modo di vedere le cose e cambiare la vita di alcune persone.
Il podismo offre delle possibilità incredibili non solo sotto il proflo sportivo e agonistico,
ma anche da un punto di vista sociale e inclusivo e qui si apre un mondo meraviglioso e
coinvolgente, dove tutti, ma proprio tutti posso dare il loro contributo, nella misura in cui
credono.
Da questo sentimento nasce FUNrun, per ora un gruppo di amici, ma presto diventerà
una OdV associazione di volontariato, aperta a tutti quelli, che oltre alla passione per il
podismo hanno voglia di dare una forma più inclusiva al futuro considerando la disabilità
con un occhio diverso.
FUNrun è come un foglio bianco tutto da scrivere.
Una tra le cose più importanti che abbiamo scritto sul nostro foglio, assieme a tantissimi
amici sparsi in tutta Italia e alcuni anche oltre confine, sono state le Virtual.
Nate in tempo di Lockdown per mantenere il contatto tra le persone nonostante la
difficoltà o l’impossibilità.
Come funziona
Sono giochi di gruppo, dove i partecipanti vengono divisi in squadre. Al centro di ognuna un Capitano/a SPECIALE, affiancato da un numero di atleti/giocatori uguale per tutte le squadre e in ognuna uno dei giocatori con il compito di coordinatore.
Tutti i giocatori faranno delle attività a scelta fra: Corsa,
Camminata, Sci di fondo, Skyroll, Nuoto, Bici, Spinning e saranno liberi di fare il tempo –
Km voluti e sopratutto liberi di scegliere quando e dove.
Si possono fare anche più attività al giorno o frazionarle, ogni giocatore invierà al coordinatore della propria squadra la traccia o foto del dispositivo gps usato durante l’allenamento, come prova.
Fulcro del gioco sono i Capitani perchè i km verranno validati se il Capitano/a supera la prova a lui o lei assegnata (concordata con la famiglia in base alle capacità dei ragazzi/e) altrimenti, valgono la metà. In più sono previsti dei punteggi particolari per le attività fatte dai giocatori con il proprio capitano.
Per animare e ridere insieme durante il gioco vengono proposti anche dei BONUS cioè vengono regalati km a chi fa determinate cose richieste durante il gioco.
Lo scopo del gioco è fare il maggior numero di Km sommando quelli fatti da tutti i giocatori del gruppo e quelli fatti e ottenuti dal CAPITANO/A, compresi tutti i bonus conquistati.
Parola d’ordine vince chi si diverte di più.
Con questa formula, tutti sono sullo stesso piano: chi corre con le scarpe, chi con le ruote
e chi cammina.
Questo ha fatto si che i Capitani si sentissero parte attiva e centrale del gioco.
In molti casi è stata un’occasione e uno stimolo per i ragazzi per fare vedere che oltre alle limitazioni e diffcoltà hanno anche delle doti e delle potenzialità.
Spesso diversamente abile è inteso in senso diminutivo e viene esteso a tutte le competenze, sia fisiche che intellettive della persona.
Se riusciamo ad andare oltre quello che vediamo, troviamo la persona.
Con questo gioco, seppure in forma virtuale, abbiamo permesso a questi ragazzi di uscire da quella bolla di isolamento forzato..
In molti giocatori ha generato un coinvolgimento che a sua volta ha creato motivazioni e forze per riuscire ad andare oltre i km e gli allenamenti prefissati in modo naturale e senza stress mentali.
Questo modo di giocare e di interagire ha permesso che non ci fossero più due mondi
paralleli, quello della disabilità e quello dei normo dotati, ma un unico gruppo o squadra.
E viene naturale spostare la priorità sulle persone e non sulla classifica, non è importante
quanto forte sei, ma che tu riesca a dare il meglio di te, e ciò porta ad una crescita per tutti.
Inclusione è questo lo scopo principale del gioco.
“E’ dare a tutti la possibilità di Vivere non solo di esistere”
Il gioco, la spensieratezza, l’allegria, la voglia di divertirsi, che non fa differenze tra abili e diversamente abili.
Speriamo che questo gioco così strutturato e pensato possa diffondersi per aiutare tante persone a preparare maratone o altre competizioni, con tanta carica, leggerezza e allegria costruttiva. Cercando di promuovere un modello di inclusione e portando sempre più podisti con le ruote alle maratone e alle gare podistiche domenicali.
“Spero di vedervi tutti alle prossime virtual (che sicuramente continueremo ad organizzare) e come spingitori alle prossime maratone.
Auguro di cuore a tutti di ricevere e di provare ciò che i capitani/e negli anni e nelle virtual
fatte hanno dato a me.” ( Yuri Cornali)
Con affetto da tutta FUNrun