Tommy Rivers Puzey, un nome che sta facendo parlare di sé non solo nel mondo della corsa, ma anche nella lotta contro il linfoma. La sua storia e le sue imprese sportive hanno catturato l’attenzione di tutti, soprattutto quando ha corso la Maratona di New York per la seconda volta nel 2019, dopo aver sconfitto un raro linfoma.
Ma chi è Tommy Rivers Puzey?
Nato a Flagstaff, in Arizona, il Dr. Tomas Rivers Puzey è cresciuto in una famiglia di sei figli sviluppando un amore per lo sport ed il movimento fin da piccolo.
Noto anche come Tommy Rivs, è un ultra-runner professionista, maratoneta affermato, oratore, istruttore iFit, fisioterapista (DPT), marito di Stephanie Puzey e padre di tre ragazze. Antropologo, parla 5 lingue, massaggiatore autorizzato che lavora su alcuni dei migliori atleti di resistenza del mondo.
Laureato in fisioterapia e in progettazione meccanica all’Università dello Utah.
Nonostante le sue competenze in fisioterapia, la passione per la corsa non lo ha mai abbandonato diventando una forza nella comunità degli ultramaratoneti, partecipando a gare di 100 miglia e addirittura vincendo la prestigiosa Western States Endurance Run nel 2020.
Prima di diventare il runner e l’eroe che tutti conosciamo, Tommy era un giocatore di football americano che ha fatto storia nella sua scuola. Tuttavia, dopo aver subito diversi infortuni, ha abbandonato questo sport per iniziare a correre.
Da quel momento, non si è più fermato.
Tommy ha corso maratone in tutto il mondo, ma è stato proprio durante la sua carriera di runner che ha scoperto di avere un linfoma di Hodgkin. Questa malattia non gli ha impedito di continuare a correre e, anzi, è stato proprio nello sport che ha trovato la forza e la motivazione per sconfiggere il cancro e tornare a gareggiare.
Ma ciò che rende Tommy Rivers Puzley un esempio per tutti è la sua dedizione ad aiutare gli altri e la sua umiltà nonostante i suoi strepitosi successi atletici.
Nel 2020, ha organizzato una “corsa virtuale” di 100 miglia per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro, raccontando la sua storia personale di lotta contro la malattia e motivando gli altri a fare lo stesso.
“Ama intensamente. Vivi intensamente. Continua ad andare avanti”
La sua storia ha toccato il cuore di tutti, tanto che migliaia di follower, che avevano imparato a conoscoscerlo per i suoi post pieni di sentimento e saggezza da allenatore quanto per i suoi risultati atletici, hanno espresso sostegno a condividere la sua esperienza per aiutare gli altri nella loro lotta contro il cancro. Tommy non è solo un uomo di grande coraggio, è anche uno dei runner più veloci al mondo.
Si è classificato 16° alla maratona di Boston nel 2017 con un tempo di 2 ore 18 minuti. Ha vinto una manciata di maratone, tra cui la Phoenix Marathon e la Rock ‘n’ Roll Arizona Marathon, che si snoda attraverso l’area metropolitana di Phoenix.
È stato selezionato per far parte della squadra statunitense per una corsa su strada di 50 chilometri in una competizione globale di ultrarunning.
Nel 2021 ha corso la Maratona di Hoka in Utah in meno di due ore e trenta minuti, un risultato impressionante che lo ha portato ad essere tra i primi 40 del mondo. E come se non bastasse, Tommy è stato anche uno dei concorrenti della Maratona di Boston del 2018, una delle maratone più prestigiose al mondo, dove si è classificato al sesto posto.
Ma l’ultima impresa sportiva di Tommy è stata proprio la Maratona di Boston di lunedì 17 aprile, una gara che ha completato nonostante le condizioni climatiche avverse e la difficoltà del percorso.
Tommy ha dimostrato ancora una volta di essere un guerriero, capace di affrontare qualsiasi sfida con la forza e la determinazione che solo i grandi atleti possiedono.
Tommy Rivers Puzey è molto più di un semplice runner.
Ama l’oceano e trova conforto in montagna. Crede nel cambiamento, nella progressione, nella musica, negli snack alla frutta, nei libri, nella barba, nella lotta, nella tolleranza, nei sorrisi, nell’equilibrio e nella legge del raccolto. Ama le sue ragazze…Crede che analizzare “l’energia” degli altri sia esprimere un giudizio. Crede che il cibo debba essere bello e avere un buon sapore. Non è un grande fan dei rumori forti, dei grandi camion o delle menti ristrette. Ama l’atletica di resistenza.
È un uomo che ha lottato contro il cancro e che ha trovato la forza e la motivazione nella corsa. È un atleta eccezionale che ha dimostrato di poter fare la differenza anche nella vita delle persone. La sua storia e le sue imprese ispirano e motivano ogni giorno tante persone a superare i propri limiti, sia nella corsa che nella vita.