Road to Parigi 2024

Saranno oltre 10.000 atleti provenienti da oltre 200 nazioni per le Olimpiadi di Parigi 2024

Quali i criteri per partecipare?

Le Olimpiadi di Tokyo 2020 hanno chiuso il loro spettacolare sipario e già nella testa degli atleti comincia a configurarsi un nuovo sogno chiamato Parigi 2024.

 Sarà per le emozioni che abbiamo vissuto, sarà per la passione che ci hanno trasmesso i nostri campioni, ma noi a queste nuove Olimpiadi ci sentiamo già pronti ed in fondo mancano poco più di 1000 giorni al vederne aprire lo scenario!

E lo spot TV ci fa già sognare:

D’altronde anche la campionessa Sara Simeoni (ex altista italiana, medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Mosca 1980), parlando della vittoria di Jacobs e di cosa lo aspetta, è stata chiara in un’intervista ai microfono di Radio uno:

“Adesso per lui inizierà il lavoro più duro, perché bisognerà mantenere il livello e cercare di andare oltre. Adesso Marcel si confronterà con campioni di altissimo livello e per lui non sarà questo il momento di crogiolarsi nella vittoria ma quello di ricominciare subito a lavorare duramente come ha sempre saputo fare”.

Da qui a Parigi 2024, cosa succederà dunque per l’atletica italiana?

Saranno anni di lavoro duro, in quanto alle prossime olimpiadi ci presenteremo con una grande responsabilità-orgoglio sulle spalle e avremo da dimostrare molto.

Oltre a questo, ci saranno vari impegni come quello europeo-mondiale a Monaco di Baviera e Eugene ed il Mondiale di Budpest.

La vera sfida sarà lavorare in pista e sul territorio e dimostrare che oltre alla velocità e alla marcia, abbiamo altre specialità.

Come è possibile immaginare, Parigi già si prepara alla nuova sfida che l’attende.

“I Giochi rappresentano un’opportunità per evidenziare i simboli che ci riflettono e ci uniscono. Alcuni sono tradizionali ma più attuali che mai. Questi sono i simboli che ci toccano tutti e che stanno al cuore di Parigi 2024. Sono l’incarnazione di un nuovo modo di celebrare i Giochi e di condividere le emozioni suscitate dallo sport: sono il tuo invito a Parigi 2024.”

Questo quanto scritto sul sito ufficiale che racconterà le prossime Olimpiadi di Parigi .

Quali saranno le discipline in programma nelle nuove Olimpiadi?

Saranno in programma oltre 32 discipline sportive, 10.000 atleti provenienti da oltre 200 nazioni.

306 eventi in cui gli atleti si sfideranno per portare a casa le medaglie.

Una curiosità? Ad esempio farà il suo ingresso la Breakdance dopo essere stata introdotta con successo ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires 2018.

E poi ancora:

  1. sport acquatici (tuffi, nuoto lunghe distanze, nuoto artistico, nuoto, pallanuoto),
  2. tiro con l’arco,
  3. atletica leggera,
  4. badminton,
  5. pallacanestro (incluso il basket 3×3),
  6. breakdance,
  7. pugilato,
  8. canoa,
  9. ciclismo (ciclismo su strada, ciclismo su pista, mountain bike, BMX freestyle, BMX racing),
  10. equitazione,
  11. scherma,
  12. calcio,
  13. golf,
  14. ginnastica (ginnastica artistica, ginnastica ritmica, trampolino),
  15. pallamano,
  16. hockey,
  17. judo,
  18. pentathlon moderno,
  19. canottaggio,
  20. rugby a 7,
  21. vela,
  22. tiro,
  23. skateboard,
  24. arrampicata sportiva,
  25. surf,
  26. tennistavolo,
  27. taekwondo,
  28. tennis,
  29. triathlon,
  30. pallavolo (incluso beach volley),
  31. sollevamento pesi
  32. lotta.

Quali sono i limiti di età per gli atleti?

I limiti variano a seconda delle singole Federazioni sportive di riferimento e variano da sport a sport. Ad esempio, in alcuni sport non vi sono proprio limiti di età, mentre in alcuni come il pugilato il limite è fissato a 39 anni.

La più giovane atleta a Tokyo è stata la 12enne siriana Hend Zaza, impegnata nel tennistavolo femminile.

Chi seleziona gli atleti che parteciperanno alle Olimpiadi e quali sono gli eventi ufficiali per qualificarsi?

Gli atleti che partecipano alle Olimpiadi vengono selezionati dai Comitati Olimpici Nazionali, che hanno la responsabilità di supportarli e d’iscriverli ai Giochi. Gli atleti devono soddisfare i criteri contenuti nella Carta Olimpica, tra cui quelli relativi al Codice Mondiale Anti-Doping e il Codice del Movimento Olimpico sulla Prevenzione della Manipolazione delle Competizioni.

In conclusione esiste un determinato numero di posti che viene messo a disposizione degli atleti sulla base delle prestazioni e delle valutazioni del Comitato stesso.

 

Chiara Fierimonte
Mamma, runner e scrittrice. Amo la fatica delle lunghe distanze nella corsa. Se siete a Roma mi trovate all’alba sul Lungotevere dove mi alleno nel fascino di questa città. Grazie alla corsa ho imparato a riconoscere e superare i miei limiti, ma su Storie Correnti parleremo soprattutto di voi!