Questo รจ per me la corsa.

Non serve star fermi qualche giorno di troppo per rendersi conto di quanto sia importante per noi podisti la corsa: farci star fermi รจ piuttosto difficile, la corsa manca sempre.

O quasi. Quel โ€œquasiโ€ – ย brevissima parentesi temporale – corrisponde a quel lasso di tempo che intercorre dal caricamento della prestazione su Strava al termine della doccia.

Questa รจ la certezza che accomuna noi podisti o runner.

Ma dietro di essa cโ€™รจ un mondo fatto di motivazioni e stimoli molto differenti. Quando si corre in compagnia si chiacchiera e si racconta un poโ€™ della propria vita come in una seduta di terapia.

E allora cโ€™รจ chi ha iniziato per motivi di salute oppure per una situazione familiare travagliata. ย Spesso anche per una semplice fuga dalla routine quotidiana.

Per me la corsa รจ stata una scoperta soprattutto dal punto di vista mentale.

Ho cominciato perchรฉ correva Andreina, mia moglie. Qualche volta la accompagnavo solo per farle qualche foto allโ€™arrivo. Ma la corsa รจ contagiosa. Se vedi qualcuno correre prima o poi vuoi provare anche tu.

Il benessere fisico acquisito personalmente รจ notevole, ma ciรฒ che ricevo dal punto vista mentale รจ un qualcosa che anche quando facevo sport circa trentโ€™anni fa, ignoravo.

Quando corro mi estranio e riesco a concentrarmi su progetti, idee e problemi da risolvere. Lโ€™attivitร  motoria continua e regolare, mi isola da stimoli esterni e mi lascia libero di pensare a ciรฒ che voglio.

Se ho un blocco e ho difficoltร  a terminare un lavoro, esco almeno per unโ€™oretta, e ho quasi la certezza che al rientro avrรฒ trovato la soluzione. Spesso corro e quasi non me ne accorgo.

Non ascolto musica perchรฉ il ritmo del respiro รจ parte del meccanismo estraniante assieme ai passi. Come se avessi il pilota automatico, lascio andare le gambe e con la testa me ne vado altrove.

Attenzione perรฒ, non vago.

รˆ come se un omino nella mia testa si alzasse da una sedia per andarsene in una stanza con una grande lavagna, come quelle che si vedono allโ€™universitร , che scorrono lโ€™una sullโ€™altra. Ho tanti gessetti colorati a disposizione.

Inizio a scrivere, disegnare, prendo appunti, collego idee e pensieri.

Di solito mi concentro su un problema specifico, altre volte invece mi diverto a creare qualcosa di nuovo che poi realizzerรฒ materialmente appena rientrato.

Ogni tanto lโ€™omino si affaccia ad una finestra (che puรฒ essere un occhio o un orecchio) giusto per capire cosa accade lรฌ fuori, per poi tornare alla lavagna dove gli unici rumori sono il respiro, i passi e il battito del cuore.

Per certi versi รจ un poโ€™ quello che mi accade la sera nei minuti prima di addormentarmi, la differenza รจ che qua sono in grado di ricordarmi piรน o meno tutto.

Le lavagne si riempiono di informazioni, ma non in modo caotico. Tutto avviene attraverso un processo organico ed un percorso logico.

Alla fine รจ scontato il motivo per cui spesso corro da solo.

Se incrocio un amico lo saluto e scambio anche due chiacchiere con molto piacere.

Di solito perรฒ sono da solo โ€“ e felice – ย con i miei pensieri.

Questo รจ per me la corsa.

Samuele Grassi