Prime day, oggi è quel giorno lì

Il Prime Day di Amazon è nato nel 2015 per festeggiare il ventennale dell’azienda e promuovere il suo servizio di consegne veloci, Amazon Prime.

Oggi è il Prime Day e nonostante un’inflazione all’8%, la benzina a prezzi altissimi, la guerra, gli scioperi,i figli che assorbono quasi tutto, con le loro spese: sport, vacanze, formazione, compleanni, vite; oggi è il giorno per comprare ciò di cui hai “strettamente” bisogno.

Negli anni il Prime Day è diventata una liturgia merceologica insostituibile per milioni di persone che hanno sottoscritto un abbonamento ad Amazon Prime

Nei giorni precedenti ti sei affacciato alle sue vetrine quasi esaltato, chiedendoti cosa sarà che ti fa comprare di tutto, anche se è di niente che hai bisogno.

Diciamocela chiramente, a volte siamo deboli e ci servono degli stimoli che passano anche attraverso un nuovo paio di scarpe, la maglia tecnica o l’ultimo orologio gps.

Mi chiedo spesso, aprendo i cassetti dello sport se sia normale possedere così tante cose, e non parlo solo di magliette e pantaloncini per correre che però, all’atto pratico, hanno un basso valore effettivo.

Passino le maglie delle gare da ricordare che poi le trovamo nei pacchi gara, ma sembra che durante queste giornate di shopping compulsivo sia più importante il prezzo dell’oggetto, che l’oggetto stesso. In una continua rincorsa all’offera, allo sconto essendo di fatto spinti nella maggior parte delle volte, dall’impulso di comprare qualcosa di nuovo, qualcosa all’ultima moda, perdiamo di vista il motivo che ci ha spinto a cliccare sul carrello di Amazon.

La frenesia dello shopping, il dover per forza fare ‘acquisti su acquisti’ sul web o semplicemente in negozio, è dovuto da una pulsione di matrice pscicologica.

Cos’è il benessere immediato?

Spesso acquistiamo cose, non per il valore pratico, ma per il benessere che genera in noi il pacco che arriva a casa e sapere che quella cosa è riempitiva di una prosperità indotta  dal momento o dalla moda.

Lo sappiamo che comprare un prodotto nuovo, scaturisce un piacere immediato al pari lo di alcuni stupefacenti. La relazione tra l’acquisto ed il beneficio è spesso proporzionale all’aspettativa che crea l’oggetto in questione in chi lo possiede.

Quindi come affrontare un PRME DAY estivo? il segreto potrebbe essere quello di aprire il cassetto dello sport e ragionare su quante cose abbiamo e non usiamo, poi una volta compreso che davvero abbiamo bisogno di poco per fare sport, mettetevi alla prova aprendo l’app di Amazon.

Siamo certi che ne verrete fuori più forti e più consapevoli che alla fine sognamo di comprare tutto ma che poi ci accontantimao anche comprare poco o niente  per vivere il nostro amato sport-.