Ogni volta che ti ritrovi a chiudere a forza il cassetto delle tue maglie tecniche, fai spallucce e rimandi ogni giorno ciò che dovresti fare un po’ per volta : tenerlo in ordine.
Quando poi ti decidi, finalmente, pieghi e metti a posto.
Ogni maglia è un ricordo e ti emozioni, ti ripeti, non buttarle dai che con la bella stagione le metterai ancora, ma non è vero, non sarà così, non riesci a correre con le maglie degli Ironman, sono delle reliquie sacre, icone di cosa sei stato in grado di fare.
Si dice che certe gare non si ripetono, è vero. E la maglia del Passatore sarà una e una sola. Quel 2012 non avrà un gemello nel tempo.
La sequenza cromatica delle maglie della Napoli City Half Marathon crea un caleidoscopio di immagini veloci e romantiche all’ombra del Vesuvio.
Leggi anche
Solo dopo aver fatto ordine nei pensieri e nei cassetti, la serata è trascorsa in bilico tra passato e un domani atletico alle porte, e hai lasciato spazio per la nuova maglia ufficiale della Napoli City Half Marathon 2023!
Che poi sembra che gli organizzatori me lo facciano apposta avendole fatte fare da Adidas Italia in 4 colori:
“verde, rosso, giallo e grigio! Ognuno rappresenta un aspetto unico e diverso della corsa, dalla determinazione del rosso all’energia del giallo, dalla freschezza del verde alla solidità del grigio.”
Unica e perfetta nella sua combinazione tra comfort e prestazione, dicono, grazie al tessuto traspirante e leggero è pensata apposta per tutti i runner della Napoli City Half Marathon, e aggiungo che Napoli sa creare quella serie di ricordi colorati che ti restano attaccati tutto l’anno e che ti fanno tornare a correre tra le sue strade con gente come te.
Sii paziente allora e ricorda che l’ordine è necessario per non perdersi, il disordine per ritrovarsi, diceva il poeta, allora sfrutta il tuo potenziale, il caos è creatività, è bisogno di esprimersi.
Non resta che mettere la maglia del colore che senti più tuo, scendere tra i vicoli di Napoli e rivivere ogni storia di una città accogliente e colorata.
Infine ricorda le parole del grande maratoneta etiope Heile Gebreselassie
“se cassetto non è mai in ordine è perché dal disordine che si riconosce un campione “
Ci vediamo a Napoli, colorati ed emozionati.