Manca un mese esatto ai Mondiali di atletica di Budapest che si svolgeranno dal 19 al 27 agosto, nel nuovissimo Athletics Centre della capitale Magiara.
I Campionati del Mondo di Atletica Leggera sono una competizione biennale organizzata dalla World Athletics (precedentemente nota come IAAF – International Association of Athletics Federations).
Godiamoci il meritato clamore attorno a uno sport che dopo l’estate sarà soppiantato dall’inizio del campionato di calcio.
Le prime pagine dei giornali sportivi e non solo torneranno a mettere i nostri campioni di Budapest 2023 in “altri sport”, forse già da agosto stesso.
Ma il problema non è il calcio, e neppure i miliardi di euro che fa girare: è sempre sport e fa bene a tante persone.
La questione è più narrativa se non proprio giornalistica, sta qui il limite della capacità attrattiva della fatica.
Non siamo in grado di raccontarla per sport che non hanno visibilità.
Il successo nell’atletica e non solo arriva dopo una lunghissima preparazione durante la quale le domeniche in cui provare a capire quanto vali contro un avversario o a che punto sei con i tempi sono sporadiche e nel contempo necessarie.
L’atletica è silenzio e ragione, forza e convinzione. Un poker che se giocato nella stagione giusta non trova avversari davanti.
Allora proviamo a seguire ancora gli “altri sport” consapevoli che abbiamo molti più strumenti per farlo: bacheche dei social, storie e dirette da cui vedere la vita dell’uomo più veloce del mondo e delle atlete della staffetta femminile.
Farci sentire così vicini li farà correre ancora più forti, si alleneranno sapendo che non sono soli e a Parigi 2024 magari chissà, ci sarà qualche figlio nostro a saltare in pista con loro.
I cirteri di ammissione, per questa edizione dei Mondiali di atletica, sono strettissimi, ai limiti dei nostri record nazionali e coloro con una qualificazione in tasca a fine giugno erano questi.
Ilias Aounai, il detentore del record nazionale in maratona, nell’intervista allo show Storie di Runner 451 ce lo aveva detto.
La manifestazione riunisce atleti provenienti da tutto il mondo per competere in una vasta gamma di discipline atletiche, come velocità, salti, lanci e corse su lunghe distanze.
Le città ospitanti vengono selezionate tramite un processo di candidatura e valutazione da parte della World Athletics.
Lo stadio di Budapest si trova sulla sponda orientale del Danubio, sul lato sud della città. L’arena ha una capacità di 35.000 per i campionati del 2023 prima di essere ridotta a 15.000.
La pista a nove corsie è stata completamente rifatta con caratteristiche fisiche volte all’esaltazione della velocità degli atleti.
I Biglietti e pacchetti per assistere alle gare sono disponibili qui !