La vita di chi fa sport non รจ poi cosรฌ diversa dai numeri uno. La fiamma che muove un amatore e lo mette in sulla linea di partenza delย Tor De giants brucia lo stesso carburante fatto di aspettative e voglia di svuotarsi ogni volta.
La differenza รจ nel tempo, noi li assaporiamo per alcune stagioni le storie dei grandi campioni durano una vita intera.
Questa รจ la storia di una delle gare piรน faticose dello sport professionistico e non solo il TOR DE GEANTS il Giro dei giganti in lingua valdostana.
โIl Tor รจ soprattutto un viaggio alla scoperta di se stessi, di uno scenario unico e della gente che si incontra lungo il percorsoโ.
La sera di venerdรฌ 12 settembre 711 atleti sono partiti scaglionati dalla piazza di Courmayeur. Provenienti da 49 nazioni, il favorito al podio รจ Franco Collรฉ: giร due volte vincitore del Tor des Gรฉants, รจ atteso alla clamorosa tripletta.
In campo femminile la donna da battere รจ la spagnola Silvia Trigueros Garrote: ci proverร la valdostana di adozioneย Lisa Borzani.ย Entrambe sono giร state per due volte sul gradino piรน alto del podio.
Ma andiamo a conoscere piรน da vicino la gara.
TOR330ย – Tor des Gรฉantsยฎ, TOR450ย – Tor des Glaciers, TOR130ย – Tot Dret, TOR30ย – Passage au Malatrร sono le gare sulle diverse distanze che la societร Valle d’Aosta Trailers Ssdrl organizza dal 2010.
Le โcorse a piediโ come le definisce il regolamento stesso sono in ambiente naturale, che percorrono i sentieri delle Alte Vie della Valle d’Aosta (Italia).
Si svolgono tutte in una sola tappa, a velocitร libera, in un tempo limitato, in regime di semi-autosufficienza.
Il TOR รจ “il trail piรน duro al mondo” I tracciati di gara comprendono passaggi in altitudine, anche oltre i 3000 metri di quota dove le condizioni possono essere molto difficili (vento, freddo, pioggia, neve, ghiaccio), alternati a passaggi a quote di molto inferiori, dove le condizioni possono essere esattamente opposte (molto caldo).
TOR330 – Tor des Gรฉantsยฎ
Percorso di 356 km con dislivello positivo di circa 27390 m (valutazione ITRA), che attraversa il territorio di 34 comuni su sentieri ufficiali della Valle dโAosta, con partenza e arrivo a Courmayeur. Sul percorso sono presenti punti di ristoro ogni 7/10 km ed 6 basi vita a Valgrisenche, Cogne, Donnas, Gressoney SJ, Valtournenche e Ollomont. Il numero massimo di pettorali disponibili รจ di 1100 di cui ย 762 riservati agli iscritti al TOR330ย del 2020.
TOR450 – Tor des Glaciers
Percorso di circa 453,20 km con dislivello positivo di circa 31040 m (valutazione ITRA) lungo i sentieri ufficiali della Valle dโAosta, con partenza e arrivo a Courmayeur.
Non รจ prevista nessuna tracciatura al di fuori della segnaletica ufficiale regionale. I corridori si orienteranno utilizzando il proprio navigatore satellitare. Il numero massimo di pettorali disponibili รจ di 200 di cui 133 riservati agli iscritti allโedizione 2020.
Per partecipare al TOR450 – Tor des Glaciersย รจ necessario aver concluso una edizione del TOR330 – Tor des Gรฉantsยฎ in un tempo inferiore alle 130 ore
Le quote di isrizione alle singole gare rendono la misura di che impatto abbia sullโorganizzazione delle gare.
TOR450 Tor des Glaciers |
TOR330 Tor des Gรฉantsยฎ |
TOR130 Tot Dret |
TOR30 Passage au Malatrร |
โฌ 1100,00 | โฌ 850,00 | 220,00 | โฌ 45,00 |
Decidere di prendere parte al TOR vuol dire non sottovalutare la propria preparazione psico-fisica, lโabbigliamento e lโattrezzatura puรฒ portare a conseguenze estreme, anche letali!
Sono le parole che campeggiano sul regolamento delle diverse distanze, ma ciรฒ nonostante, ogni anno รจ una delle manifestazioni piรน ambite per i trailers di tutto il mondo.
TEMPO MASSIMO AUTORIZZATO E BARRIERE ORARIE
Le gare si svolgono in una sola tappa, velocitร libera, in un tempo limitato:
TOR450 Tor des Glaciers |
TOR330 Tor des Gรฉantsยฎ |
TOR130 Tot Dret |
TOR30 Passage au Malatrร |
190 ore | 150 ore | 44 ore | 8 ore |
In alcuni punti saranno disponibili dei posti per i riposi brevi di massimo due ore. Se il corridore non รจ in grado di ripartire da un punto di ristoro o rifugio al termine delle due ore di riposo i volontari presenti sul posto contatteranno la Direzione di Gara per valutare la messa fuori gara del corridore stesso.
Lungo il percorso vengono allestite le Basi Vita dove รจ possibile consumare un pasto caldo completo,ย fare una doccia calda, fermarsi per riposi prolungati entro il limite della barriera oraria.
Ma il Tor รจ fatto piรน che altro di storie, aneddoti e avventure solitarie. Ce ne sono tante ma a noi piace ricordare quella volta che Franz Rossi un grande amico di Storiecorrenti, a metร della gara si trascina tra le case del paesino di fondo valle. E’ pomeriggio tardo e due signore lo osservano da dentro il recinto del loro giardino dove Franz stava dando da mangiare alle galline.
“Ma da dove vieni?”
“Adesso da Donnas, ma ieri o l’altro ieri sono partito da Courmayeur”
“Dai, fermati un momento, dietro la casa c’รจ il mio orto con un grande fico. Mangiane qualcuno, vedrai che ti ripigli”
Ho sorriso e l’ho ringraziata. Ho girato l’angolo e ho assaggiato i fichi piรน buoni che io abbia mai mangiato.
Ecco, il Tor รจ anche questo…