Le storie che a volte cambiano la nostra di storia

Ci sono storie sportive che diventano simboli di riscatto e rinascita, le troviamo in rete, le vediamo nei film e dopo esserci emozionati le facciamo un po’ nostre.

Ci affezioniamo ai protagonisti a tal punto da diventare noi stessi i protagonisti, in un passaggio di testimone che ci vede impegnati su altri traguardi.

Sono storie che ci attivano e ci fanno raggiungere successi all’apparenza irraggiungibili. Da quel momento diventiamo simboli di riscatto e rinascita per altri in cerca di uno stimolo.

Con questa certezza abbiamo scovato la vicenda di Tom Backhouse, un ragazzo inglese, attivo nel settore dei rischi ambientali, il quale, nel 2016, dopo un brutto incidente occorso alla sorella a Plymouth, nel sud-ovest dell’Inghilterra, ha deciso di attivare una raccolta fondi per il servizio dell’eliambulanza che l’ha salvata.

Ha camminato per oltre 700 miglia nei parchi nazionali del Regno Unito.

“Nella natura selvaggia, ho trovato un nuovo percorso di vita” – ha dichiarato al Guardian che ne ha raccontato la storia e dove potete leggere come è andata a finire.

Tom-Backhouse
foto presa da The Guardian

A noi interessa capire cosa smuove ritrovarsi davanti a vicende di gente che ha cambiato vita, storie di eroi quotidiani che si sono risollevati e hanno superato il peggio della loro esistenza.

Vorremmo comprendere perché abbiamo bisogno di questi “attivatori” di energie fino a quel momento sopite e che ci fanno andare oltre le nostre indolenze.

Ci sono diversi approcci utili a comprendere tali dinamiche, teorie e ricerche che spiegano il potere delle storie sulla mente umana.

Certe imprese, sportive in modo particolare, sono un modo per esplorare nuovi mondi e altre vite, ampliare gli orizzonti e le prospettive, anche nel quotidiano, provando nuove emozioni e farle proprie a chi ti ascolta.

Fungono da allenamento mentale, non attivano solo le gambe, creano una sorta di laboratorio di costruzione dell’intelligenza emozionale e relazionale, che ci aiuta a sviluppare la capacità di capire gli altri e noi stessi.

Le storie sono un mezzo per trasmettere informazioni, valori, credenze, esperienze, che possono influenzare il nostro modo di pensare e di agire.

In generale, possiamo dire che le vicende di altri come noi che fanno cose eccezionali, diventano stimolo per chi le legge, perché ci coinvolgono a livello cognitivo, emotivo e sociale, e ci permettono di vivere esperienze che altrimenti non potremmo fare.

Le storie ci rendono più curiosi, più empatici e più creativi, allora continuiamo a farci prendere anima e cuore portando i nostri battiti oltre il divano di casa e andando alla scoperta di un nuovo mondo e di un nuovo percorso per noi stessi.

Marco Raffaelli
Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso