Le attese non sono tutte uguali

Diciamo la verità, i pacchi non sono tutti uguali. E soprattutto il piacere dell’attesa della consegna è diverso in base al contenuto del pacco stesso.

Quando hai fatto il tuo solito incauto acquisto su amazon, giustificato dalle mirabolanti performance che stai per compiere da qui a dicembre, non hai fatto altro che attendere l’ora in cui si materializzasse, al tuo citofono, la frase appagante e benevola.

Ciao marco, Il tuo pacco con 1 articolo verrà consegnato oggi stesso.

Il motivo è che siamo tutti un po’ pazzi delle nostre attività sportive e se le possiamo vivere con qualche strumento in più ben venga.

Come quando sei davanti a un bel tramonto se te lo godi con una birra fresca è anche più bello.

Potresti correre anche solo con scarpette e pantaloncini e crono, come abbiamo fatto prima di tutta la tecnologia degli ultimi 10 anni.

Non ti serviva altro, bastavi tu, metronomo delle sensazioni.

Ma lasciamo questo passatismo e proviamo a vedere oltre, e a misurarci con tutto quello che possiamo comprare.

Allora eccolo il tuo 4 Garmin al polso in 10 anni di sport, presenza irrinunciabile anche mentre fai la spesa.

E’ arrivato in un mattina ventosa d’estate, come se avesse volato sulle tue trepidanti smanie compulsive da misuratore podistico.

Non è stratosferico, fa il suo mestiere in strada, in acqua e in bici.

Da quando sei partito con il primo modello di orologio gps, quante cose sono cambiate, ciò che resta in tutto questo tempo, è la sensazione di essere legato a un filo invisibile teso tra te e un satellite che gira a 36.000 metri intorno alla terra.

Poi ci sono tutte le attività a margine del tuo sport, che fanno sì da rendere ancora più sociale ciò che compi con le tue forze.

Perché è un po’ vero il fatto che se non registri, salvi, condividi è come se non lo avessi fatto.

Non parlo dei social network, o almeno non di quelli istituzionali. Intendo dire che se non sei un segno vedere in garmin calendar, in cuor tuo sembra come se non avessi fatto nulla.

Invece nel tuo mutismo sportivo le gambe ti ricordano di cosa è fatta la fatica, che ha poco a che fare con i file e i widget disponibili.

Pacco scartato, orologio messo al polso e via di corsa, tanto non cambia nulla sei sempre quello da scarpette e completino di tanto tempo fa.

La sola differenza è capire dove puoi arrivare restando in salute e con la voglia di condividere quella birra al tramonto con altri come te.

Buon passo amici a qualsiasi passo

Marco

 

Marco Raffaelli
Appassionato dello sport e di tutte le storie ad esso legate. Maratoneta ormai in pensione continua a correre nuotare pedalare parlare e scrivere spesso il tutto in ordine sparso