“La vita è certamente più difficile per chi non salirà mai sopra un podio, ma non per questo rinuncerà a viverla.
E a ben vedere è proprio negli affanni del quotidiano di un’esistenza normale che si misura il senso più autentico del nostro cammino comune.
Un uomo che cade offre una possibilità di tendergli una mano, colui che cerca una strada la possibilità di aiutare a trovarla. E così tutti noi, a seconda delle circostanze, siamo colui che cade e la mano che lo afferra, quello che cerca una direzione ed il dito che gliela indica.
Nessuno basta a sé stesso. Scendere dal podio, spostarsi dal centro della scena è il primo antidoto contro gli orrori della Storia.
Ogni premio, ogni individuale riconoscimento non ha senso, se non è frutto di una condivisione.
Ogni vita, si sa, è piena di avventure ma anche di infinita bellezza. Ed il nostro non può essere che un gioco di squadra”.
Gigi Proietti
Tratto dal monologo del film “Il Premio”