La limonata perfetta sul percorso più bello di tutti

Lo scorso fine settimana siamo tornati a pedalare sui percorsi permanenti de l’Eroica. Per chi non lo sapesse si trovano in provincia di Siena e fanno parte del tracciato complessivo della famosa gara in bicicletta storica che parte da, ed arriva a Gaiole in Chianti a ottobre, l’Eroica appunto.

Ma non siamo qui per parlare di prestazioni ciclistiche e chilometri di salite, bensì di un prodotto locale che abbiamo avuto la fortuna di incontrare lungo il percorso denominato l’Eroica del Nord.

Partiti da località Pianella, dove era il nostro agriturismo Il Ferraiolo, peraltro consigliatissimo per posizione e cura dei dettagli, abbiamo fatto il giro completo del tracciato che vedeva un totale di circa 60km, salita in più salita in meno.

Pausa pranzo a  Gaiole in Chianti all’Osteria del Ponte, come avrete capito l’Eroica è una scusa perfetta per conoscere i prodotti tipici del Chianti.

Insomma, a ripresa del viaggio, nelle prime ore del pomeriggio abbiamo affrontato la salita che da Gaiole sale al Castello di Brolio, in località San Regolo.

Il castello è la residenza estiva della Famiglia Ricasoli dal 1141! Salute.

E’ qui che c’è la prima sfida che ogni eroico deve affrontare, ed è la salita del Castello di Brolio che inizia dalla Cantina Ricasoli dove, giustamente, ha aperto il primo Eroica Caffé al mondo!

Eroica Caffé Brolio, nel cuore del Chianti, ci ha accolti in una oasi in mezzo ai suoni della natura, interrotti occasionalmente dal rumore di una ruota che passa.

Un posto per godersi appieno l’atmosfera delle colline toscane. Il luogo in cui il barone Bettino Ricasoli (1809-1880) dette vita al vino Chianti originale.

Ma la sorpresa più bella ce l’hanno fatta i ragazzi dell’Eroica Caffé che, per alleviare la nostra sete e la fatica, ci hanno servito la LIMONATA DELLA VAL D’ORCIA. Prodotta dall’azienda “Le Spume dei Papini”.

Sarà stata la location perfetta, il clima di vacanza, il caldo estivo ma vi assicuro che io non ho mai bevuto una limonata come quella che ci hanno servito con tanto ghiaccio e del buonissimo limone locale.

Le Spume dei Papini” produce bibite analcoliche in acque sorgive del Monte Amiata che sgorgano ad oltre 1200 m sul Parco Naturale della Val d’Orcia, territorio che è riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Ovviamente la differenza la fa la cura con cui scelgono le materie prime appartenenti alla migliore agricoltura del Paese; la scelta del vetro come miglior contenitore in assoluto perché anch’esso naturale.

Mi piace riportare le descrizioni di un prodotto solo dopo averlo gustato sapientemente.

Non lo so se andrete mai a fare l’Eroica, esperienza di certo da vivere per il bene che vogliamo al nostro paese, ma provate a cercare on line la vendita del prodotti de Le Spume dei Papini.

Sarà una bella estate, ne sono certo.