Ufficialmente designato come il contendente principale, il 14 aprile 2024, Kelvin Kiptum è destinato a lasciare un’impronta indelebile nella storia della maratona.
Dopo il precedente exploit di Eliud Kipchoge a Vienna, dove ha conquistato il traguardo sotto le 2 ore, Kiptum proverà ad emularlo a Rotterdam. Kipchoge ha reso memorabile il suo successo completando la maratona in 1 ora, 59 minuti e qualche secondo, accompagnato da un team formato con i migliori pacers di sempre.
Il 14 aprile 2024, Kiptum, già detentore del record mondiale alla maratona di Chicago con un tempo di 2 ore e 35 secondi lo scorso 8 ottobre 2023, tenterà di stabilire un nuovo primato a Rotterdam.
Atleta straordinario, contrario a qualsiasi definizione di “normale”, ha dichiarato in diverse interviste di essere in una fase intensiva di preparazione per il 2024. Il suo obiettivo principale è il record mondiale a Rotterdam e successivamente aspira a guadagnarsi la medaglia olimpica a Parigi.
Se hai già seguito Runner 451, avrai visto il video dell’allenamento estremamente impegnativo di Kelvin Kiptum, che si allena più intensamente persino degli atleti maratoneti professionisti, coprendo una distanza di circa 300 km a settimana.
Kipthum dedica anima e corpo alla maratona, trasformando la sua passione in un’ossessione. Il suo allenatore, preoccupato per l’elevato volume di allenamento, riconoscendo il suo impegno straordinario.
Kelvin, un giovane già entrato nella leggenda della maratona grazie al suo straordinario tempo a Chicago, trascorre solo un giorno alla settimana con la sua famiglia. Mangia, corre e si riposa, concentrandosi completamente sulla passione per la corsa.
La sua determinazione è evidente, e il 14 aprile 2024 si preannuncia come una data che potrebbe essere incisa nella storia della maratona.
Il desiderio di abbattere la barriera delle 2 ore è ben supportato dalle dichiarazioni ufficiali della maratona di Rotterdam, che confermano il suo ingresso nella competizione con l’obiettivo di stabilire un nuovo record mondiale.
La strategia di Kiptum potrebbe coinvolgere lepri molto veloci e una pianificazione di gara accurata, che gli permetterebbe di mantenere un ritmo costante e superare la sfida di completare la maratona in meno di 2 ore.
Kiptum potrebbe adottare la strategia vincente del “negative split”, correndo la seconda metà della gara leggermente più veloce della prima.
Questa tattica di gara ha dimostrato di essere efficace, come evidenziato dal suo record precedente. Con soli 36 secondi da recuperare rispetto al suo tempo personale, ha dimostrato di essere in grado di perseguire obiettivi straordinari.
Gli appassionati della corsa dovranno attendere solo alcuni mesi per vedere se la straordinaria impresa si compirà. Quello che ci auguriamo è che questo giovane atleta, già leggendario, possa riuscire a scrivere un nuovo capitolo nella storia della corsa.