Il sogno di Franco e Dario, due fratelli alla Maratona di New York

Quante volte ho visto scorrere sotto i miei occhi le foto del “giorno dopo”. Immagini di traguardi raggiunti, di attimi unici ed emozionanti fatti di chilometri e di fatica per arrivare fino all’ultimo metro.

Come sempre provo ad immaginare, perchè da un fermo immagine si può capire molto…

E’ lunedì e Franco e Dario passano con una carrozzina e due sorrisi grandi come la grande mela davanti ai miei occhi, mi fermo.

Quel traguardo è il sogno fra milioni di sogni, è un battito d’amore forte che supera il vento, ogni confine e qualsiasi avversità. Un sogno da realizzare, un lavoro di preparazione faticoso, ma soprattutto un amore incondizionato nei confronti di un fratello.

Dario e Franco Leo i due fratelli di Bellizzi

Franco è un ragazzo di 53 anni tetraplegico dalla nascita che ha una grande passione per l’arte: disegna, scrive e realizza quadri con l’aiuto di un mouse che muove con la testa.

Dario è suo fratello più piccolo, l’ultimo di 5 figli è un grafico e ha la passione per la corsa.

Ha creato un’associazione che si chiama Sogno Attivo ed è quella che ha permesso a Franco di acquistare una carrozzina su misura realizzata da un artigiano di Reggio Emilia (Manuel Borea) e di arrivare fino a New York.

“Un giorno, durante il lockdown del 2020 , mentre stavo vicino a mio fratello, mi sono accorto che era troppo giù di morale, sembrava essere caduto in depressione. Non poteva uscire e stare con i suoi amici, si vedeva che stava male. Allora mi sono detto che era giunto il momento di fare qualcosa per lui. E’ stato un periodo davvero duro soprattutto per chi come mio fratello, senza l’aiuto di qualcuno non può fare davvero nulla. Così,io e mia moglie, abbiamo deciso di realizzare il suo sogno che era quello di partecipare ad un evento sportivo importante: La maratona di New York.”

La promessa: spingere la carrozzina di suo fratello per 42 km alla maratona di New York.

Dario è andato oltre e con il suo esempio ha acceso molti sogni attivi, ha riempito i cuori di molte famiglie di speranza, ha dimostrato a tutti noi che le barriere possono essere abbattute..

Si è allenato duramente per realizzare il sogno di suo fratello, è stato il suo motore, la sua guida e il suo motivatore ed è arrivato fino a lì fino a quell’ultimo metro a Central Park.

Senza timore Dario ha portato avanti il progetto seguendo un programma, seguito da professionisti che lo hanno aiutato e hanno accettato, come lui, questa ambiziosa sfida.

” Ho iniziato ad allenarmi con l’aiuto di un preparatore di un nutrizionista, un fisioterapista e una mental coach, ma non abbiamo potuto partecipare all’edizione del 2021 per colpa del covid. Nel frattempo abbiamo avuto la possibilità di partecipare a tante mezze maratone in giro per l’Italia. E sempre nello stesso anno, insieme con mio fratello, abbiamo deciso di partecipare alla maratona di Firenze, la nostra prima chiusa in 3he 26 minuti.”

” Finalmente arriva il grande giorno, quello che avevamo sognato, siamo partiti con qualche ora di ritardo perchè il nostro aereo era guasto, ma siamo partiti. Abbiamo ritirato i nostri pettorali il venerdì e sabato abbiamo consegnato la nostra carrozzina che ci avrebbero poi fatto trovare allo start.”

” Sveglia alle 2.00 e partenza alle 5.00 col pulmann verso Stone island… che dire 4 ore di emozioni uniche, partecipare alla maratona di New York non ha eguali è veramente troppo troppo bella.”

“E’ stato il giorno più bello della nostra vita. La mia e quella di Franco..”

Franco sorride, sorride come quando il vento gli sfiorava il viso in mezzo a tutta quella gente che faceva il tifo per loro a New York, e felice, dopo aver realizzato il suo sogno, in silenzio se ne va…

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Runner che ama correre, scoprire nuovi percorsi, conoscere persone e raccontare storie…Amo lo sport e non ho paura di andare e guardare oltre: oltre il tempo, oltre le apparenze, oltre le distanze…