Go Running è un progetto nato dove la gente ama correre e lo fa con passione, con la voglia di crescere, con la determinazione e il coraggio.

In una periferia dove dal bar ti vedono passare e ti salutano, ti incitano sempre, con la pioggia, il sole e l’asfalto rovente.

Ed è a Roma, in via Casilina, in una borgata semplice e popolare che Emiliano Scarsella ha creato Go Running.

Emiliano ha 45 anni e ha iniziato a correre per il semplice piacere di sentire le gambe scorrere.

Quando correva “sentivo che era per me più spontaneo e naturale quasi più del semplice camminare” – racconta.

La corsa era il modo di essere se stesso e di essere con se stesso, gli riusciva bene e lo faceva stare meglio.

Sono passati gli anni, e come spesso accade, è arrivata la curiosità, prima, con la voglia di mettersi alla prova, la ricerca di affermazione di obiettivi, di sfide.

Diventato runner esperto, Emiliano ha iniziato a vivere il running con il desiderio di buttarsi dentro questo sport con tutto se stesso e non solo. Ed è così che inizia la sua storia, una vicenda di riscatto personale e di realizzazione.

Un bisogno di fare, di crescere, di costruire qualcosa che fosse suo e basta. Dalle chiacchiere tra runner, le domande, i dubbi, le perplessità su tanti spetti della corsa ha fatto sì che il sogno fosse proprio quello:

Far parte del mondo del running tecnico e mettere a disposizione di altri le mie esperienze nel tempo, i miei infortuni, le mie conoscenze, i miei dolori, le mie sensazioni.

Ed imparare ancora di più per poter diventare un riferimento, quel riferimento che in passato era mancato a me e a tanti altri.

Da questo momento Emiliano ha iniziato a leggere, a studiare, a porsi sempre più domande, a conoscere a chiedere ad altri professionisti.

Intanto, provava a sperimentare il frutto di studi ed approfondimenti, mattone su mattone, scatola su scatola, e in poco tempo è successo quello che sognava.

Oggi Go Running è un punto di ritrovo, un luogo di incontro, dove la prova di appoggio è come la poltrona di casa dove ci chiacchieri con un amico che ti ascolta ti lascia parlare con curiosità con attenzione.

Capisci dolori, infortuni, disagi, posture ma anche potenzialità, impressioni, possibilità, progetti e nuovi obiettivi..

Ecco perché accanto al tapis roulant ed alle poltroncine per lo studio dello schema del passo trovi la macchinetta per il caffè espresso… perché il caffè è come una stretta di mano, ti dà fiducia ti parla ti accoglie.

Questo è Go Running. Un bisogno soddisfatto da una intera comunità.

Perché oltre al luogo fisico del negozio c’era l’idea di un gazebo che potesse essere anche in gara la casa dove ritrovarsi e dove condividere successi, dispiaceri, sudore, difficoltà, delusione, entusiasmo.

Un posto dove festeggiare la gioia della corsa sentendosi in famiglia. Così nasce Go Running Team.

Come conseguenza naturale dello stato delle cose, come se fosse inevitabile: un gazebo con gli stessi colori, dove metterci quel pizzico di tecnica in più per provare a sfidare noi stessi in una “gara“.

Ma Go Running non è solo giallo fluo. Il gazebo di Go Running è multicolore, aperto a tutti e tutti lo sanno, chi di passaggio.

Per il piacere di salutarti e fare due chiacchiere, chi perché non conosce nessuno, chi per curiosità.

Nel nostro gazebo c’è spazio per tutti i colori di tutte le divise di tutte le società che ci conoscono e che hanno saputo mettere da parte la competizione in cambio di una sana e pulita amicizia e collaborazione.

Questo è il senso di amicizia e di condivisione, la gioia, quell’aria fresca e pulita che si respira quando entri da Go Running o quando passi al gazebo giallo fluo di Go Running Team.

Marco Raffaelli