La Maremma toscana ospita una delle gare più affascinanti e suggestive del panorama podistico italiano: il Giro della Laguna Orbetello Half Marathon, una mezza maratona giunta alla sua 15^ edizione. Non si tratta solo di una corsa, ma di un vero e proprio viaggio attraverso un paesaggio straordinario, che regala agli atleti un’esperienza unica, unendo sport e natura in uno scenario mozzafiato.
Il Percorso: dal centro storico alla Riserva della Feniglia
Il percorso, interamente pianeggiante e lungo 21,097 km, si snoda per oltre 18 km in un tratto chiuso al traffico, offrendo ai partecipanti la possibilità di immergersi completamente nella bellezza naturale della zona. Dopo un breve tratto iniziale che attraversa il centro di Orbetello, i corridori si immettono subito sulla pista ciclabile che costeggia la Laguna di Ponente. Qui, il panorama si apre, mostrando uno spettacolo di rara bellezza: le acque della laguna brillano sotto il sole, mentre gli eleganti fenicotteri rosa stazionano lungo le sponde, regalando un tocco esotico alla scena.
Il primo tratto, lungo circa 10 km, è piuttosto scorrevole, ideale per impostare un buon ritmo di gara, ma è solo l’inizio di ciò che renderà questo percorso indimenticabile. A metà gara, infatti, gli atleti fanno ingresso nella Riserva Forestale della Feniglia, un’area protetta che separa la laguna dal Mar Tirreno.
La Riserva Naturale: un’oasi tra mare e pineta
La Riserva naturale Duna Feniglia è uno dei tesori naturalistici più preziosi della Maremma. Questa lingua di terra, che si estende per circa 7 km tra la laguna e il mare, unisce il promontorio dell’Argentario con il colle di Ansedonia. Un tempo, il Promontorio dell’Argentario sarebbe stato un’isola, se non fosse stato per i due istmi naturali della Feniglia e della Giannella. Oltre al suo valore paesaggistico, la Feniglia vanta anche un’importante storia: nel 1814, Napoleone Bonaparte inviò da Parigi un gruppo di ingegneri con l’intento di tagliare i tomboli e creare un porto navale. Il progetto, tuttavia, non vide mai la luce.
Oggi, la Riserva è un’oasi perfetta per gli amanti della natura, con la sua fitta pineta, i sentieri ombreggiati e la flora mediterranea. I corridori attraverseranno una strada bianca battuta, correndo all’ombra dei maestosi pini e cipressi, per oltre 6 km. È senza dubbio il tratto più suggestivo della gara: una sorta di “arco di trionfo verde”, dove il profumo della macchia mediterranea e il silenzio della natura renderanno l’esperienza magica e indimenticabile.
L’Ultimo tratto
Dopo aver lasciato la pineta, gli atleti si ritrovano nuovamente sulla pista ciclabile, percorrendo gli ultimi 4 km che costeggiano la laguna. Qui, il mare sembra quasi abbracciare i corridori, con il sole che riflette sulle acque e l’arco d’arrivo che si staglia all’orizzonte. Le gambe potrebbero iniziare a sentire la fatica, ma è il cuore che guiderà i podisti negli ultimi metri. Con la musica che suona e l’incitamento degli speaker, i runners arriveranno trionfanti al traguardo, accolti dai rappresentanti del Comitato Organizzatore pronti a consegnare le medaglie di finisher.

Premiazioni e ospitalità
A rendere ancora più speciale la giornata sarà il ricco pacchetto di premi offerti agli atleti. Oltre 150 premi in palio, tra cui soggiorni turistici in villaggi e alberghi per i vincitori assoluti, e prodotti enogastronomici locali e articoli sportivi per le varie categorie. È un modo per invitare i partecipanti a tornare a scoprire le meraviglie di questa terra, non solo per correre, ma anche per godere di una vacanza tra la natura e le tradizioni della Maremma.
Il Giro della Laguna Orbetello Half Marathon non è solo una corsa competitiva, ma un’occasione unica per immergersi nella bellezza di un territorio incontaminato, dove la storia si fonde con la natura, e dove ogni passo diventa un ricordo indimenticabile.
Se ami lo sport e la natura, vieni a vivere con noi quest’onda di emozioni!